Italia Nostra si è costituita nel giudizio al TAR Umbria per contrastare l’impianto di fotovoltaico a Compignano di Marsciano dove, in una zona agricola, si vorrebbero posizionare 349 KWH di pannelli fotovoltaici.
La zona è sottoposta a vincolo idrogeologico e presenta evidenti segni di instabilità. Inoltre è sottoposta all’ulteriore vincolo faunistico-venatorio che non è stato affatto considerato non risultando acquisito il parere della Provincia.
Senza trascurare il grave impatto paesaggistico visibile dalla viabilità della zona ed in particolare dalla strada provinciale.
In Umbria registriamo una crescita eccessiva del fotovoltaico a terra che si sta mangiando pezzi crescenti di zone agricole anche di pregio. Italia Nostra vuole interrompere tale consumo di suolo agricolo e spinge perché il fotovoltaico sia realizzato sui capannoni e sui tetti, oppure come barriera antirumore sulle strade a scorrimento veloce e sulle linee ferroviarie.
Urbano Barelli
Vicepresidente Italia Nostra Onlus