A Fontecchio un approfondito confronto sulle aree protette nel nostro Paese e sei impegni concreti per rilanciarle. Il Ministro dell’Ambiente Galletti: “la conservazione della biodiversità sarà uno dei temi dell’agenda del semestre italiano alla Presidenza dell’Unione Europea”
È un forte appello al rilancio delle politiche per le aree protette quello che giunge da Fontecchio (AQ) dove per due giorni le maggiori Associazioni ambientaliste italiane ed i principali attori istituzionali e sociali, insieme a nomi di primo piano dell’ambientalismo, della ricerca e della cultura italiana, si sono confrontati sul presente e sul futuro dei parchi e delle altre aree naturali protette italiane.
Le difficoltà vissute dalle aree protette sono principalmente il frutto di una marginalizzazione culturale e persino di un fraintendimento strumentale, delle loro funzioni essenziali, per non dire delle pressioni indebite che spesso giungono dalla cattiva politica, come conferma l’incontro di Fontecchio che ha affrontato numerosi temi tra cui la conservazione della biodiversità, il rapporto con paesaggio, territorio e beni culturali, la gestione dei conflitti, la dimensione di beni comuni, l’educazione ambientale e la comunicazione… (leggi tutto il documento)