Italia Nostra

Data: 31 Marzo 2015

Rottamaitalia e il caso Bagnoli

La legge “Sblocca Italia”, con la sempiterna pretesa neoliberista di sciogliere “lacci e lacciuoli” che bloccherebbero lo sviluppo economico, interviene pesantemente e con forti profili di incostituzionalità su un vasto arco di materie eterogenee, smantellando una serie di garanzie a tutela del territorio e dei beni pubblici per favorire il capitale speculativo. Particolarmente grave è l’articolo 33, che  stabilisce procedure straordinarie per interventi di riqualificazione urbana ed ambientale. Esso espropria i cittadini, le assemblee elettive locali e gli organi di controllo statali del diritto di pianificare il territorio, per affidarlo ad un commissario governativo; questi deciderà la pianificazione delle aree “di interesse nazionale”, in collaborazione con un soggetto attuatore unico costituito da istituti finanziari, costruttori e proprietà immobiliare, mentre il programma d’intervento cosi concepito derogherà a piani urbanistici e norme di tutela ambientale. Si tratta di misure anticostituzionali, che hanno il solo scopo di promuovere la speculazione edilizia sulle aree oggetto d’intervento. A Napoli, sarà così consegnato nelle mani di inquinatori, affaristi e palazzinari l’ultimo litorale libero della città: Bagnoli.

 

Contro lo SbloccaItalia è in corso da mesi in tutto il paese una mobilitazione crescente di comitati e forze popolari che, con il sostegno di tecnici ed intellettuali, criticano nel merito le ragioni del provvedimento e denunciano i gravi danni che la sua applicazione arrecherà al paese. Un movimento che ha trovato proprio a Bagnoli una forte espressione unitaria, con la grande manifestazione nazionale del 7 novembre scorso terminata con gli scontri davanti a Città della Scienza ed un fitto percorso di iniziative di lotta portate avanti dal coordinamento nazionale NoSbloccaItalia che è stato promosso dalle realtà di base di Bagnoli.

 

La presente iniziativa si inserisce in questo solco di contestazione radicale ed argomentata, fornendo una serie di contributi tecnici e politici per la discussione pubblica e l’azione popolare. La discussione si articolerà sui seguenti temi:

 

ROTTAMA ITALIA” è il titolo di un paperback collettivo edito da Altreconomia edizioni nel 2014, che oggi viene presentato in una nuova edizione aggiornata; due dei suoi autori,Vezio De Lucia e Tomaso Montanari, analizzeranno gli effetti disastrosi che lo SbloccaItalia produrrà sul patrimonio ambientale ed urbanistico italiano.

 

“IL CASO BAGNOLI” costituisce il focus della discussione: una vicenda intricata, dove le difficoltà connesse alla complessità di un ambizioso programma di riqualificazione urbana ed ambientale si intrecciano con interessi speculativi privati ed opportunismi politici, che hanno ostacolato l’attuazione sia della bonifica che degli strumenti urbanistici. Un nodo che andrebbe sciolto ribadendo la primazia del pubblico, addebitando agli inquinatori le bonifiche e garantendo la realizzazione della grandi attrezzature collettive, nel rispetto delle norme ordinarie e della partecipazione dei cittadini al governo della città; piuttosto che ricorrendo alla retorica dei ‘poteri speciali’ promossi dall’articolo 33 dello SbloccaItalia oppure subordinando gli interessi generali alle logiche particolari dei grandi stakeholder come Fintecna, Caltagirone o la fondazione Idis-Città della Scienza.

 

“UNA SCELTA DI LEGALITA’” è il titolo del progetto che un gruppo di ingegneri ed architetti ha presentato al Concorso Internazionale per la ricostruzione di Città della Scienza. Il progetto, che sarà illustrato da Luigi De Falco, prevede la riedificazione a monte di via Coroglio di tutti gli edifici di Città della Scienza siti attualmente sul lungomare, compromessi o meno dall’incendio del 2013. Si intende così dimostrare che è possibile ricostruire il Museo della Scienza senza violare i vincoli ambientali e le norme urbanistiche, senza compromettere il recupero integrale del litorale a spiaggia pubblica, come invece prevedono  i progetti promossi dalla fondazione Idis.

 

ISTITUTO ITALIANO PER GLI STUDI FILOSOFICI

Palazzo Serra di Cassano

Via Monte di Dio, 14 – Napoli

mercoledì 1 aprile 2015

ore 16,00

Comunicato stampa

Ci daresti una mano?

Regalati la tessera di Italia Nostra e donala ai tuoi amici per proseguire una storia lunga oltre 65 anni di iniziative, progetti e battaglie per il Paese.

Italia Nostra
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy