Le restauratrici Licia La Viola e Monica Cannillo le hanno recuperato le parti lignee e l’abito della statua.
Nuova vita per la statua della Madonna dell’Addolorata presente nella chiesa di San Nicola. Un delicato restauro ha conferito nuova luce all’opera. A realizzare i lavori, due professioniste: Licia La Viola e Monica Cannillo, che hanno curato rispettivamente il recupero delle parti lignee e dell’abito. Durante il restauro è stato identificato l’autore dell’opera, Vito Brudaglio, e la datazione della stessa.
Vito Brudaglio apparteneva a una famiglia di scultori andriesi che durante due secoli, tra il Settecento e l’Ottocento, ha prodotto un’innumerevole serie di statue sacre. Ben sei membri di questa famiglia si sono dedicati alla scultura e con le loro opere hanno arricchito il patrimonio artistico locale.
La presentazione del restauro avrà luogo sabato 10 ottobre alle ore 19,00 presso la Chiesa di San Nicola.
Al restauro hanno contribuito la Fondazione Porta Sant’Andrea e la sezione di Andria dell’Associazione “Italia Nostra”. Un particolare ringraziamento va rivolto al Socio di Italia Nostra, Michele Martinelli, per il suo contributo personale.
Alla presentazione interverranno le restauratrici, che illustreranno il lavoro svolto, e l’architetto Vincenzo Zito che tratterrà il tema: “I Brudaglio: una famiglia di scultori andriesi nel contesto socio economico tra Settecento e Ottocento”.
La cittadinanza tutta è invitata