E’ riuscita molto bene la visita guidata a Potenza Picena, anticamente Monte Santo, organizzata dalla sezione Italia Nostra di Fermo in collaborazione con il comune maceratese. Grazie soprattutto alla disponibilità di Renza Baiocco, funzionaria dell’ufficio Cultura, alla collaborazione del dirigente Domenico Pescetti e dell’Assessore Paolo Scocco che aveva accolto la proposta, ben 34 associati hanno potuto scoprire i tesori di Potenza Picena, importante centro dell’Arcidiocesi di Fermo.
La visita è iniziata con una passeggiata mattutina, complice il bel tempo, ai Giardini settecenteschi all’italiana di Villa Buonaccorsi, prestigiosa residenza estiva della famiglia di origine romana, suddivisi in cinque terrazze, unite da una grande scalinata centrale e protette da un fitto boschetto.
All’interno del grande complesso monumentale statue, nicchie, fontane, giochi d’acqua e piante rare hanno svelato una realtà di grande suggestione, in cui è presente anche un teatrino con automi e la graziosa chiesa di San Filippo. Poi il gruppo si è portato nel centro della cittadina dove, nello storico teatro Bruno Mugellini dall’antico sipario, è stato accolto dal presidente del Consiglio comunale Mirco Braconi. La visita è proseguita nella Sala Giunta del Comune, per ammirare le pregevoli opere di Simone de Magistris, Corrado Giacquinto e Benedetto Biancolini.
Il presidente del Consiglio ha donato al presidente di Italia Nostra la stupenda pubblicazione su Potenza Picena “Il fascino della storia, il respiro del mare”, curata proprio da Renza Baiocco con testi dell’ex assessore Andrea Bovari, e finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo. Elvezio Serena ha donato ai rappresentanti del Comune pubblicazioni su Fermo sotterranea, invitandoli ad una visita alla città e alle Grandi cisterne romane.
Gli associati di Italia Nostra hanno poi visitato l’Auditorium Scarfiotti, ex chiesa di Sant’Agostino, dove sono state ammirate opere della scuola del Pomarancio, una pittura lignea di Bernardino di Mariotto e il particolare organo da sala del 1757 di Giovanni Fedeli.
La visita è proseguita alla Fototeca comunale “Bruno Grandinetti”, una ricca collezione di macchine fotografiche d’epoca con stampe, diapositive, negativi, volumi e riviste, in cui è posizionata “La Madonna col Bambino e santi” di Paolo Bontulli, un’opera salvata dall’abbandono, restaurata a Urbino.
La passeggiata in centro storico si è conclusa al “Pincio”, un belvedere che si affaccia sulla valle del Potenza, e consente di spaziare tra il mare e i Sibillini.
Una giornata molto densa e apprezzata da tutti i partecipanti, che forse non si aspettavano una cittadina così ricca. Soddisfatti, ovviamente, i vertici di Italia Nostra presenti: il presidente Elvezio Serena, il vice presidente Gioacchino Fasino e il consigliere Romano Mochi. Dopo pranzo il gruppo si è spostato a Fabriano per la grande mostra “Da Giotto a Gentile”.
