Italia Nostra

Data: 10 Settembre 2020

Massa: ancora tagli e capitozzature feroci

Al Sindaco di Massa

All’Assessora all’Ambiente

Ass. Lavori Pubblici

Ass. Marco Guidi

 

 

       Nonostante il regolamento comunale del Verde Pubblico, continua l’iniqua prassi della CAPITOZZATURAdelle alberature, probabilmente impauriti dalla tragica vicenda del campeggio. La potatura drastica di tre grandiosi e robusti ippocastani in via della Repubblica di lato al  Ristorante Rocchino in parcheggio riservato ad alcune attività commerciali, questo è l’ultimo esempio.

        Sembra strano che il Comune abbia autorizzato un taglio del genere fuori stagione, dato che le piante non erano ammalate. La domanda è: sono state seguite le procedure previste dal regolamento? Il taglio era stato autorizzato?

  RELAZIONE TECNICA DI UN ESPERTO DELL’ASSOCIAZIONE

“gli alberi, ipocastani (Aesculus Hippocastanus),sono stati potati  fuori periodo e non a regola d’arte. La potatura degli alberi normalmente dovrà essere affettuata durante il periodo di riposo vegetale  degli stessi ( tardo autunno-inverno) e a regola d’arte, il tutto per limitarne la sofferenza e contenere l’attacco dei parassiti.  Nelle piante in questione, la potatura é stata fatta nel periodo non consentito  ed é stata  effettuata non a regola d’arte in quanto troppo spinta (praticamente una capitozzatura) e con tagli non a regola d’arte che, fra l’altro, hanno slabbrato in vari punti la corteccia, aumentando   la superficie di legno scoperta e quindi la via di ingresso di spore  di funghi patogeni (presenti spesso nell’aria) e di insetti x ilofagi che causano malattie e indeboliscono gli alberi. Si aggiunge che la potatura in questione non é assolutamente  giustificabile  come intervento urgente per ridurre il pericolo di sradicamento e stroncamento delle piante in caso di avversità atmosferiche in quanto gli alberi erano ( e sono ) sani, stabili e non a rischio per l’incolumità pubblica”.

  REGOLAMENTO DEL VERDE PUBBLICO DEL COMUNE DI MASSA

A punto 8.3 – Capitozzature Gli interventi di capitozzatura , cioè tagli che interrompono la crescita apicale del fusto e quelli praticati su branche aventi diametro superiore a cm 20  (venti) o che comportano una drastica riduzione della chioma maggiore del 70% (settanta) sono vietati  in quanto stravolgono il portamento e l’equilibro biologico della pianta e ne riducono drasticamente il valore ornamentale e il ciclo vitale.

PER CONCLUDERE

       Proponiamo all’Amministrazione di fare sopralluoghi e controlli durante i tagli autorizzati e soprattutto di istituire un albo dei potatori a cui possono essere iscritti solo persone competenti e che abbiano frequentato corsi appositi. Oggi molti si improvvisano tagliatori con le conseguenze che sono ben note, e poiché più si taglia, più si guadagna, approfittano della ignoranza dei proprietari, i quali, con la speranza di “risparmiare” su futuri tagli, acconsentono alla spoliazione della pianta e alla sua futura morte.

IL PRESIDENTE

BRUNO GIAMPAOLI

 

 

MASSA  10  SETTEMBRE 2020

2020 8 9 ALBERI CAPITOZZATI V REPUBBLICA

Ci daresti una mano?

Regalati la tessera di Italia Nostra e donala ai tuoi amici per proseguire una storia lunga oltre 65 anni di iniziative, progetti e battaglie per il Paese.

Italia Nostra
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy