La Sezione di Italia Nostra Verona, nell’ambito della Primavera della Mobilità Dolce di AMODO di cui Italia Nostra fa parte, organizza un appuntamento assolutamente da non perdere: un viaggio straordinario a bordo del Trenino Rosso del Bernina: dove il fascino della Natura diventa Arte!
Il Bernina Express, meglio conosciuto come il Trenino Rosso del Bernina, prodigio ingegneristico di proprietà della Ferrovia Retica, compagnia svizzera che gestisce una rete a scartamento ridotto nel Cantone dei Grigioni, copre in due ore e quindici minuti i 61 km che separano Tirano da St. Moritz e viaggia su una spettacolare linea, dichiarata, nel 2008, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Panoramico, con vetrate a cupola, consente un’ampia visuale sul meraviglioso palcoscenico della natura: montagne imponenti, ghiacciai sterminati, valli e cime alpine, ma anche 55 gallerie, 196 viadotti. Può sembrare di stare sulle montagne russe, con la differenza che tutto avviene dolcemente, passando dai 429 m s.l.m di Tirano, per salire alle alte quote del Bernina (il punto più alto raggiunto da un treno in Europa) e ridiscendere, infine, nella vallata del fiume Inn: l’alta Engadina e la blasonata St. Moritz. Il tutto senza l’ausilio della cremagliera.
La storia del Trenino risale alla fine dell’800, quando il Passo del Bernina costituiva una fondamentale via di collegamento per il trasporto di merci tra il Canton Grigioni e la Valtellina. Il transito e il conseguente commercio nelle valli erano sottoposti a numerosi momenti di sospensione durante la stagione invernale, per le avverse condizioni atmosferiche nel Valico.
A causa di questi disagi e per venire incontro alle richieste della popolazione, che a gran voce reclamava un modo più rapido e sicuro per trasportare le proprie merci attraverso il Valico, nacque l’idea di realizzare una ferrovia, grazie anche al progresso tecnologico di quegli anni. Il 5 luglio 1910 venne ufficialmente aperta la linea che tuttora in tutti i giorni dell’anno permette ai suoi passeggeri di vivere la magia di una favola: noi la vivremo tra la pienezza della primavera, con i fiori che sbocciano e l’avvicinarsi dell’estate e dei suoi colori.
Sabato 01 giugno
Ore 08.30: ritrovo in Piazzale Cadorna, partenza ore 08.45
Ore 10.00: sosta per una passeggiata sulle rive del lago d’Iseo. Ore 11.30: proseguimento per Boario. Pranzo libero
Ore 15.00: partenza per Tirano.
Tempo libero per la visita della cittadina, sistemazione in albergo, cena e pernottamento.
Tirano è un pittoresco borgo, a soli due chilometri dal confine svizzero, punto di partenza della Ferrovia Retica, ospitata in un edificio liberty-decó, unica stazione svizzera presente in territorio italiano. Ricca di storia e di cultura, ha tra i suoi antenati Etruschi, Galli e, infine, Romani, a cui probabilmente deve il nome. Una delle mete di pellegrinaggio mariano è il Santuario della Madonna di Tirano, il più importante monumento religioso della Valtellina.
Domenica 02 Giugno
Ore 10.00: inizia il viaggio di andata sul trenino rosso con arrivo a St. Moritz alle ore 12.36
Ore 12.45: passeggiata nel centro cittadino con pranzo libero.
Sorta sulle rive dell’omonimo lago, St. Moritz ha conservato una natura incontaminata che, anche grazie alla qualità delle infrastrutture, la rende un vero e proprio paradiso per gli amanti della montagna e degli sport invernali. La presenza di hotel e negozi di lusso hanno fatto della cittadina uno dei luoghi turistici più “gettonati” della Svizzera a livello internazionale per lo stile di vita alpino moderno. Molti degli eventi che si svolgono sul lago e sul leggendario canale ghiacciato Cresta Run ne testimoniano la fama mondiale. La zona era già abitata in epoca preistorica e i Celti furono i primi frequentatori del territorio. Nel XII sec. la città viene intitolata a San Maurizio. La parte “alta” della città è quella in cui si trovano le strutture alberghiere, i negozi e i locali più esclusivi, sempre frequentati da vip e da personaggi di spicco della politica e dello spettacolo. Si sviluppa nei pressi della Piazza della Posta Veglia, non lontano dalla quale si trovano il Rathaus e i due principali musei della città, quello della regione Engadina e quello dedicato a Segantini, artista vissuto nel XIX secolo, maestro delle grandi raffigurazioni di scene di montagna Inoltre si trovano la Fontana di S. Maurizio situata di fronte al Comune e la Torre campanaria pendente, simile nel suo piccolo a quella più famosa di Pisa! La parte “bassa” invece è conosciuta soprattutto per la presenza del Kurhaus e degli stabilimenti termali, che dal 1854 utilizzano le acque ricche di ferro che sgorgano dal sottosuolo.
Ore 15.10: si riprende il viaggio di ritorno a Tirano, sempre sul Trenino: continua lo spettacolo paesaggistico!
Ore 17.30: arrivo a Tirano e pausa caffè.
Ore 18.15: rientro in pullman a Verona con arrivo alle ore 23.00 circa.
Quota: € 220 (minimo 20 persone) in camera doppia per i soci in regola col tesseramento 2019; € 230 per i simpatizzanti.
– Supplemento camera singola € 35,00
La quota comprende:
- andata e ritorno con pullman GT riservato
- la sistemazione sabato con acqua in Hotel STELVIO 3 stelle a Tirano (con pernottamento, prima colazione e cena vino incluso),
- il biglietto del Trenino del Bernina tirano- St Moritz A/R in 2° classe in carrozza panoramica
- assicurazione medica
Considerate le necessità organizzative è necessario iscriversi e versare la quota entro e non oltre le ore 12.00 di LUNEDI’ 15 APRILE P.V.
PAGAMENTO :
Presso Expotur Viaggi di Verona , Via Bezzecca 5/D , 37126 Verona Tel. 045 8348032 Mail : viaggi@expoturviaggi.com
Apertura da lunedì a venerdi’ 09:30 -13:00 su appuntamento. Pomeriggio 15:00 – 18:30
Con bonifico bancario: Expotur Viaggi , Banca MPS, IBAN : IT84E01030 11700000063217068 Causale : Bernina 1-2 giugno – Italia Nostra
Per pagamenti attraverso bonifico bancario è necessario avvisare l’agenzia. PER PROBLEMI URGENTI CONTATTARE : n. 349 7560310 – n. 392 5149674