A conclusione del ciclo di iniziative culturali promosse per la festa patronale di San Gaudenzio, l’Amministrazione comunale di Novara ha programmato per sabato 28 gennaio, dalle ore 9,30, al Broletto, un convegno intitolato “La cupola di San Gaudenzio negli scritti di Araldo Daverio” e dedicato, più ampiamente, alla ricognizione della figura e dell’opera di Daverio (Novara 1909-Alagna 1990), ingegnere, fra i massimi esperti dell’Antonelli, ecologista ante litteram, nonché per oltre vent’anni autorevole esponente della Sezione di Novara di “Italia Nostra”.
L’occasione è data dalla decisione di rendere pubbliche l’acquisizione e la catalogazione, avvenuta presso la Biblioteca civica “C. Negroni”, della sezione di argomento novarese dell’archivio che Daverio aveva lasciato in eredità all’Unione Alagnese e che da questa è stata ora ceduta al Comune di Novara.
Programma
Dopo i saluti del Sindaco, Alessandro Canelli, seguiranno nel convegno, condotto dallo scrittore-giornalista Gianfranco Capra, le relazioni di Giulio Bedoni, attuale presidente della Sezione di Novara di Italia Nostra (Daverio: i monumenti, il paesaggio, Italia Nostra); Luciano Gallarini, architetto (Daverio: l’uomo e l’architetto); Guido Peagno, architetto e già più volte presidente e consigliere della Fabbrica Lapidea di San Gaudenzio (Il gratta cielo. L’avventura dell’architettura che guarda il cielo continua attraverso i secoli); Paolo Piantanida, ingegnere, docente universitario e consigliere della Fabbrica Lapidea di San Gaudenzio (Daverio e la Fabbrica Lapidea di San Gaudenzio tra devozione e polemica); Paolo Cortese, dirigente Servizi Cultura Sport Turismo ed Eventi del Comune di Novara (La donazione della comunità Walser della Collezione Daverio).