Pordenone, Auditorium Concordia, 13 gennaio 2018
Riscoprire una ferrovia non solo come infrastruttura per la mobilità, ma anche come vero e proprio “monumento lineare” dedicato a tutto un territorio. Le tante esperienze positive in Italia e all’estero propongono le potenzialità della ferrovia nella valorizzazione del paesaggio e di una funzione educativa per le scuole locali ma anche come attrattiva per un nuovo turismo scolastico sostenibile.
Una scelta non solo per la mobilità e turismo lento e sostenibile, ma anche perché una ferrovia storica è di per sé un bene culturale e un bene comune, che con le sue architetture e strutture è testimone della storia degli spostamenti quotidiani, o definitivi, delle popolazioni di un territorio.
Il convegno è occasione per mettere la ferrovia e il suo itinerario al centro di un dibattito fra i soggetti che partecipano a un vero e proprio “Rinascimento ferroviario” mettendo in comune esperienze e buone pratiche estese in tutto il Paese.
Italia Nostra parteciperà con le relazioni del presidente della sezione di Udine, Gabriele Cragnolini, e di Massimo Bottini, già consigliere nazionale ed ispiratore della campagna di Italia Nostra dedicata al recupero delle ferrovie storiche ed a riguardo la “Pedemontana” Gemona-Sacile è stata inserita nel censimento nazionale delle ferrovie storiche tenuto da Italia Nostra nella sua sede di Roma.