L’artigianato artistico, manifatturiero ed enogastronomico, svolge un importante ruolo nelle Marche sotto l’aspetto culturale, sociale ed economico. Le botteghe storiche e gli antichi mestieri costituiscono una risorsa e un patrimonio della tradizione locale, e rischiano la scomparsa senza adeguati interventi. Tutelare e sviluppare le produzioni artistiche tipiche, e valorizzare le eccellenze, significa svolgere una efficace promozione del territorio anche sotto l’aspetto del turismo.
Per trattare questa importante tematica la sezione provinciale del Fermano di Italia Nostra ha voluto organizzare, nella mattinata di sabato 19 novembre, presso il Teatro comunale di Campofilone (FM), il Convegno regionale “BOTTEGHE STORICHE e ANTICHI MESTIERI nelle MARCHE – Tutela e valorizzazione dell’Artigianato Artistico”.
Il Convegno ha lo scopo di focalizzare l’attenzione su alcuni dei principali aspetti dell’artigianato di pregio nella regione, tra cui la scarsità di manodopera, la formazione, la qualità, la provenienza e la competitività, la normativa e i finanziamenti, e fornire utili indicazioni per un rilancio del settore.
L’iniziativa, realizzata con il sostegno del Centro Servizi per il Volontariato e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, e con la preziosa collaborazione del Comune e dell’Unione Comuni Valdaso, è patrocinata dalla Regione Marche, dalla Provincia di Fermo e dal Sistema Turistico Locale “Marca Fermana”.
I lavori inizieranno alle ore 9 con la Registrazione dei partecipanti; alle ore 9,30 il saluto delle Autorità: Ercole d’Ercoli, Sindaco di Campofilone e Presidente dell’Unione Comuni Valdaso, S. E. Emilia Zarrilli, Prefetto di Fermo, Fabrizio Cesetti, Presidente della Provincia di Fermo e Sara Giannini Assessore alle Attività Produttive della Regione Marche.
Seguirà la prima fase di interventi, Moderatore Elvezio Serena, presidente di Italia Nostra sezione del Fermano: Antonio Canzian, Assessore alle Attività Produttive della Regione Marche, Sandro Coltrinari, Presidente CNA Fermo Associazione Provinciale, Luca Soricetti, Presidente Confartigianato Imprese Fermo, Amedeo Grilli, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Padre Sante Pessot, Direttore del Centro di Formazione Professionale “Artigianelli” di Fermo, Roberto Capponi, Dirigente scolastico del Liceo Artistico Preziotti-Licini” di Fermo Porto S. Giorgio.
Dopo la pausa caffè i lavori riprenderanno, moderatore Gioacchino Fasino, vice-presidente di Italia Nostra sezione del Fermano: Stefania Scatasta, Dirigente scolastico IPSIA “O. Ricci” di Fermo, Gaetano Rinaldi, presidente di Italia Nostra sezione di Ascoli Piceno, Faustino Conigli, Sindaco di Ripe (AN), Lauro Lupi, Collezionista, Museo della Cultura Popolare marchigiana di Ponzano di Fermo.
Alle ore 12,45 è prevista una Discussione, alle ore 13,30 la Chiusura dei lavori.
Durante il Convegno sarà proiettato un filmato dell’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Marche guidato da Sara Giannini, alcuni interventi saranno illustrati anche attraverso presentazione multimediale. Inoltre verranno esposti i lavori degli allievi al 1° corso di Mosaico organizzato nell’ambito del progetto “Ars Ludica – Per un amico in più”.
Un messaggio di vivo apprezzamento per l’iniziativa è pervenuto ad Elvezio Serena da Desideria Pasolini Dall’Onda, già Presidente dell’Associazione, l’unica fondatrice di Italia Nostra ancora in vita, e all’età di 91 anni. La locale sezione ha organizzato in passato numerose conferenze sugli antichi mestieri e sull’artigianato storico-artistico del Fermano, riscontrando un lusinghiero successo.
La partecipazione al Convegno è libera e gratuita, si consiglia l’iscrizione anticipata ai recapiti fax – E.Mail di Italia Nostra. A tutti gli iscritti sarà consegnata una Cartellina con la documentazione e, a richiesta, sarà rilasciato un Attestato di Partecipazione.
Al termine del Convegno è previsto il pranzo presso l’Agriturismo “La vecchia monta” di Campofilone al prezzo di 20,00 euro. La prenotazione va indirizzata ai recapiti di Italia Nostra, indicando il nominativo dei singoli partecipanti.
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leggi l’articolo dal “Corriere Adriatico – Ed. Fermo” del 17.11.2011