Incontro sulla nuova Legge Forestale, mercoledì 4 aprile, ore 18 presso Italia Nostra, via Milite Ignoto 22 – Pescara
La nuova legge forestale apre all’aggressione ai boschi italiani. Il trionfo della motosega. Il Consiglio dei Ministri ha in fase conclusiva l’approvazione del Decreto Legislativo relativo al Testo Unico Forestale. La legge contiene affermazioni di principio condivisibili, ma poi leggendo attentamente
l’articolato, si scopre che apre la strada al taglio feroce e generalizzato dei boschi in nome di un’interpretazione stravagante della Green Economy. Dai massimi esperti in materia è stato definito un “assalto ai boschi italiani” e il professor Paolo Maddalena, vice presidente emerito della Corte Costituzionale, non ha esitato ad affermare “che questo decreto è contro la costituzione e i diritti fondamentali dell’uomo”.
Esso è basato su assunti privi di solide basi scientifiche accettabili e la sua promulgazione viene sostenuta da pressioni lobbystiche che stanno
intervenendo anche con prese di posizioni pubbliche, talvolta condite da menzogne
In allegato stralcio del documento allegato predisposto dal relatore: La nuova legge forestale apre all’aggressione ai boschi italiani. Il trionfo della motosega.