Nella mattinata di domenica 13 ottobre 2019 dalle 9 alle 13, 8 studenti della classe 4A tur, accompagnati dai docenti Frigino e Carecci, hanno rinunciato al meritato riposo domenicale per seguire presso il bacino dell’Acquatina di Frigole un interessante seminario organizzato dal Disteba dell’università del Salento e dalla sezione di Lecce di Italia Nostra sui Paesaggi Sensibili delle zone umide costiere salentine. Al termine del seminario, tenuto dal dott. Maurizio Pinna e introdotto dal dott. Mario Maestoso di Italia Nostra sez. di Lecce, si è svolta una passeggiata attorno al bacino dell’Acquatina (scarica la locandina Italia Nostra_IT_LOCANDINA).
Acquatina di Frigole è una zona costiera umida con una superficie di circa 100 ettari, situata in Puglia, sul versante adriatico della costa salentina, a circa 13 km da Lecce, in località Frigole, tra Torre Chianca e San Cataldo, in Provincia di Lecce. Il bacino di acqua salmastra ricopre una superficie di 45 ettari e si estende in lunghezza per poco più di 2 Km in posizione retrodunale. È raggiungibile con mezzo proprio, con autobus di linea urbana o in bicicletta mediante la Strada Provinciale n° 132 (Lecce-Frigole). È un sito di importanza comunitaria (SIC) e zona di protezione speciale (ZPS) appartenente alla Rete Europea denominata “NATURA 2000”.
Dal 1986 il Bacino di Acquatina, insieme al territorio circostante è stato dato in gestione al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali (DiSTeBA) dell’Università del Salento per svolgere attività di ricerca e divulgazione scientifica… (continua a leggere il documento ACQUATINA_Documento_Finale
Leggi l’articolo dal Quotidiano di Puglia del 13.10.201 ACQUATINA -QUOTIDIANO