I restauri di Italia Nostra – Chiesa di San Benedetto a Cessapalombo (MC)
WEBINAR di presentazione dei restauri il 18 marzo, ore 17.30 sulla piattaforma di Teams al link https://bit.ly/3quK8Ga
e in diretta sulla pagina Facebook Italia Nostra | Facebook e sul canale YouTube dell’Associazione italianostra_associazione – YouTube
Il Crocifisso, attribuito dallo storico dell’arte Matteo Mazzalupi all’artista camerte Lucantonio di Giovanni Barberetti datandolo intorno alla metà del secondo decennio del XVI secolo. Esso era allocato presso la Chiesa di San Benedetto a Cessapalombo (MC). Con l’evento del sisma delle Marche si presentava con una frattura a livello del collo per cui il capo risultava distaccato completamente.
L’intervento è stato seguito da Pierluigi Moriconi della Soprintendenza ABAP di Ancona ed eseguito dal restauratore Moreno Angelani. Ad una prima analisi macroscopica lo stato di conservazione è risultato buono ad eccezione del taglio netto orizzontale lungo tutto il collo e i capelli per cui il capo era del tutto distaccato dal resto del corpo. Una volta iniziata la pulitura è stato riscontrato che il corpo era stato completamente ridipinto. Il restauro è consistito nel consolidamento e risanamento della struttura lignea; pulitura della pellicola pittorica con solventi; stuccature delle lacune della pellicola pittorica e della preparazione con gesso e colla; reintegro della superficie cromatica nelle parti abrase e lacunose, mediante colori ad acquarello e colori a vernice, protezione finale della superficie.

Crocifisso Ligneo dopo il restauro