Autore segnalazione | La precedente segnalazione è stata effettuata il 21 agosto 2018 da un cittadino |
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Data aggiornamento | 26/10/2021 |
Denominazione bene | Cappella della Beata Vergine Immacolata, Farra d'Isonzo (GO) |
Regione | Friuli-Venezia Giulia |
Provincia | Gorizia |
Comune | Farra d'Isonzo |
Località | Zoppini |
Indirizzo | via Conti Zoppini, 20 |
Indirizzo di georeferenziazione (da Google MAPS) | 45.904735894793724, 13.51542958252422 |
Categoria | Beni culturali |
Categoria specialistica bene culturale | Edificio adibito al culto |
Inserire immagine | ![]() |
Descrizione immagine | Cappella della Beata Vergine Immacolata, Farra d'Isonzo: vista della facciata principale |
Descrizione generale del bene | La cappella della Beata Vergine Immacolata sorge ai margini del comune di Farra d'Isonzo, in un contesto che lascia ampio spazio a campi e ad appezzamenti agricoli. Questa fu edificata, alla fine del XVII secolo, per volere del Conte Giovanni Battista Zoppini, in seguito alla sua guarigione da una grave malattia. La chiesa fu poi restaurata nel 1875 e, con buona probabilità, subì nuovamente dei forti danni durante la Prima Guerra Mondiale. A seguito di questi eventi fu riconsacrata nel 1921 dal cappellano don Francesco Spessot e, nel 1924, la famiglia Zoppini, proprietaria del bene in quel momento, lo donò alla Chiesa Parrocchiale di Farra di Isonzo che, ancora oggi, ne detiene la proprietà. Il piccolo edificio è ad aula unica di forma rettangolare con copertura a botte ribassata mentre, sulla parete di fondo, ai fianchi dell'altare sono presenti due passaggi comunicanti con un altro ambiente sul retro. All’esterno, il fronte intonacato, con terminazione a capanna, presenta il portale in asse di forma rettangolare sormontato da una lunetta, la stessa che si ripete sul fianco destro. Il tutto termina con un tetto a due falde su cui si innalza centralmente il piccolo campanile a vela con la croce. Attualmente la cappella è in stato di abbandono e mostra numerosi segni di degrado a causa dei quali la struttura è inaccessibile. |
Presenza di elementi di pregio | Il bene non presenta particolari elementi decorativi, ad eccezione della volta a botte ribassata e del campanile a vela posto sulla sommità della copertura a capanna. |
Interesse culturale del bene (c.d. vincolo) | Sì |
Tipo interesse | Il bene è soggetto a specifica dichiarazione di interesse (vincolo) secondo l'art. 12 del D.Lgs 42/2004. Il vincolo è stato apposto in data 25-03-2020 ed è stato trascritto in conservatoria il 23-07-2020 al n. 1925. |
Interesse pubblico del bene | Il bene possiede un grande interesse pubblico poiché, ad esso, sono legate una serie di tradizioni religiose molto sentite dagli abitanti del luogo. In particolare, ogni anno, si svolgeva al suo interno la Benedizione dell'Ulivo della Domenica delle Palme e, proprio da qui, partiva poi la processione verso la chiesa parrocchiale. La benedizione e la processione avvengono ancora ma fuori dalla chiesa e questo testimonia il ruolo centrale che, nonostante l'incuria e l'abbandono, questo edificio ancora svolge all'interno della comunità. |
Periodo di realizzazione | XVII secolo |
Funzione in passato | Il bene nasce come cappella privata della famiglia Zoppini e, in seguito, fu donata alla Parrocchia di Farra d'Isonzo, di cui divenne uno dei più importanti edifici di culto. |
Elementi di rilievo dal punto di vista storico-documentale | Il bene è un esempio di architettura religiosa di stampo rurale costruita alla fine del XVII secolo e poi fortemente restaurata tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo. |
Nome autore | Anna |
Cognome autore | Bombig |
Titolo | Farra e le sue chiesette. |
Anno | 1988 |
Sito/URL | http://vincoliinrete.beniculturali.it |
Stato di conservazione | Mediocre |
Motivazioni del degrado | Aspetti strutturali (crolli), Superficiali (umidità), Superficiali (mancanza di intonaco.), Generali (abbandono), Uomo (finestre rotte) |
Descrizione dello stato di conservazione | Il bene manifesta un mediocre stato di conservazione legato allo stato di abbandono in cui verte e alla mancanza di opere di manutenzione. Il tetto è lesionato in più punti e, a causa delle infiltrazioni di acqua piovana, molte parti di intonaco sono crollate. A questo si somma una forte risalita capillare che sta danneggiando gli intonaci interni. |
Proprietà | Soggetto privato |
Tipologia soggetto privato | Ente ecclesiastico |
Funzione attuale del bene | Il bene è uno degli edifici di culto della parrocchia di Farra d'Isonzo ma, allo stato attuale, è chiusa al pubblico. |
E’ raggiungibile da una strada? | Sì |
E’ raggiungibile da un sentiero? | No |
E’ possibile avvicinarsi? | Sì |
E’ possibile accedere all’interno? | No |
Indicazioni | La chiesa si colloca poco fuori il centro storico di Farra d'Isonzo, in una piccola località chiamata Zoppini. L'edificio si colloca lungo la via Conti Zoppini ed è inaccessibile a causa del forte degrado dei suoi spazi interni. |
E' aperto al pubblico? | No |
Altre note | arch. Angela Lato |
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Cappella della Beata Vergine Immacolata, Farra d’Isonzo (GO)
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