Autore segnalazione | La precedente segnalazione è stata effettuata il 7 gennaio 2020 da un cittadino. |
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Data aggiornamento | 16/10/2021 |
Denominazione bene | Palazzo San Giacomo a Russi (RA) |
Regione | Emilia-Romagna |
Provincia | Ravenna |
Comune | Russi |
Indirizzo | Via Carrarone Rasponi |
Indirizzo di georeferenziazione (da Google MAPS) | 44.3892375343586, 12.014833805813096 |
Categoria | Beni culturali |
Categoria specialistica bene culturale | Villa |
Inserire immagine | russi-1.jpg |
Descrizione immagine | Palazzo San Giacomo a Russi: vista dall'alto |
Descrizione generale del bene | Il cosiddetto Palazzo San Giacomo, antica dimora di campagna dei Conti Rasponi, sorge sulla riva destra del Fiume Lamone, all’interno del territorio comunale di Russi (RA). Attualmente si presenta come un imponente edificio a pianta rettangolare, su tre livelli, la cui facciata principale si sviluppa per circa 84 m di lunghezza. Ai suoi due estremi si trovano due imponenti torri che si innalzano per ulteriori due livelli rispetto al corpo centrale. L’ingresso avveniva attraverso un portale di accesso ad arco a tutto sesto incorniciato all’interno di due paraste a bugnato che sorreggono le due mensole su cui si imposta il terrazzo del piano superiore. Interessante è anche la portafinestra del piano primo posta in corrispondenza del portale, la quale si apre all’interno di un’edicola con terminazione ad arco ai cui lati si posizionano due colonne. A questo corpo di fabbrica a forte sviluppo rettilineo si affiancava, un tempo, un edificio ad esso perpendicolare, il quale costituiva la porzione più antica e conferiva all’intero complesso una tipica forma a T. Tale edificio è stato demolito nel XX secolo a seguito dei forti danni subiti nel XIX secolo e, poi, durante la Seconda Guerra Mondiale. La maestosa residenza di campagna fu fatta costruire, alla fine del Seicento, dal Conte Carlo Guido Rasponi su di una preesistenza che, insieme alla grande tenuta su cui si collocava, aveva acquistato dai canonici dell’Abbazia di Santa Maria in Porto. Secondo le ricostruzioni storiche la villa si è sviluppata in tre fasi, che rispecchiano le tre diverse generazioni che si sono succedute nella sua gestione. In particolare, alla prima edificazione dovuta a Guido Carlo, seguì l’intervento di suo figlio Filippo, il quale avvalendosi di valenti maestranze sia italiane che straniere, fece di Palazzo San Giacomo la più importante dimora di villeggiatura della Romagna. Nel Settecento, poi, altre importanti modifiche furono apportate per volere di Cesare Rasponi che, a partire dal 1756, concesse ai legati ed ai cardinali di Ravenna ed ai vescovi di Faenza di poter villeggiare a San Giacomo a proprio piacimento. Alla fine del XIX secolo inizia la lenta ed inesorabile decadenza di questa nobile residenza la quale, dopo una serie di passaggi di proprietà, viene acquisita, nel 1975, dal Comune di Russi che, dal 2006, ne ha fatto sede e scenografia di svariati eventi culturali. |
Presenza di elementi di pregio | La villa presenta una serie di elementi di pregio sia in facciata che all'interno. In particolare, la facciata principale è caratterizzata, al piano terra, da una serie di cornici e paraste in bugnato mentre, al piano primo, la finestra centrale è inserita all'interno di un'edicola ad arco su colonne. L'interno conserva ancora un vasto ciclo di affreschi, risalenti alla gestione di Filippo Rasponi, nel quale si inseriscono opere di alcuni dei più importanti pittori del sei-settecento, come Philip Jakob Worndle, Ercole Sangiorgio, Giuliano Roncalli, Cristof Worndle e Andreas Kindermann. |
Interesse culturale del bene (c.d. vincolo) | Sì |
Tipo interesse | La villa di San Giacomo, insieme alla cappella ad essa afferente, presenta una specifica dichiarazione di interesse culturale secondo quanto disposto dall'art. 5 della L. 364/1909. Il vincolo è stato apposto in data 05-02-1912 e 26-04-1912. |
Interesse pubblico del bene | Il bene rappresenta una delle più importanti ville romagnole poiché, da una parte, era considerata tra il XVII e il XVIII secolo, il più ambito luogo di villeggiatura di tutta la Romagna, dall'altra conserva al suo interno il più vasto ciclo pittorico romagnolo fra il sei-settecento. |
Periodo di realizzazione | XVII-XVIII secolo |
Funzione in passato | Il bene nasce come residenza di villeggiatura dei Conti Rasponi e rispondeva alla duplice esigenza delle finalità produttive di una grande azienda e di rappresentanza della nobile famiglia. Vi erano, infatti, al suo interno una chiesa, granai, cantine, scuderie, officine, stalle, molini, forni, pasticcerie, liquorerie, peschiere, giardini, orti, serre e persino un teatro all’aperto. |
Elementi di rilievo dal punto di vista storico-documentale | La villa è un interessante esempio di residenza nobiliare di campagna risalente alla fine del XVII secolo. Essa conserva, al suo interno, il più importante ciclo di affreschi romagnolo del periodo barocco. |
Sito/URL | http://vincoliinrete.beniculturali.it |
Sito/URL | https://www.ravennafestival.org/locations/palazzo-san-giacomo/ |
Sito/URL | https://www.comune.russi.ra.it/il-comune/russi-e-la-sua-storia-1/palazzo-san-giacomo-1 |
Sito/URL | https://fondoambiente.it/luoghi/palazzo-san-giacomo-russi?gfa |
Stato di conservazione | Mediocre |
Motivazioni del degrado | Superficiali (umidità), Superficiali (mancanza di intonaco.) |
Descrizione dello stato di conservazione | Il bene, nonostante sia sede di diversi eventi culturali organizzati dal Comune di Russi, presenta un mediocre stato di conservazione legato essenzialmente ad un forte degrado superficiale. In più punti della facciata principale mancano alcune porzioni di intonaco e, le restanti superfici sono soggette a deposito superficiale e colature. |
Proprietà | Soggetto pubblico |
Tipologia soggetto pubblico | Comune |
Funzione attuale del bene | Il bene è usato occasionalmente come sede di eventi culturali quali spettacoli teatrali e concerti. |
Eventuali progetti finalizzati al recupero/riutilizzo: | Nel 2020 è stato elaborato un progetto che prevede il restauro di una parte del piano terra al fine di trasformarlo in un "Museo della Pianura" ed inserire il Palazzo San Giacomo in uno dei poli di un "Parco diffuso" che comprende anche la vicina Villa Romana. |
E’ raggiungibile da una strada? | Sì |
E’ raggiungibile da un sentiero? | No |
E’ possibile avvicinarsi? | Sì |
E’ possibile accedere all’interno? | Sì |
Indicazioni | Il Palazzo San Giacomo si colloca a nord ovest del centro abitato di Russi ed è raggiungibile dal centro abitato mediante la via Fiumazzo che si immette sulla via Faentina la quale arriva direttamente all'interno del centro storico. |
E' aperto al pubblico? | Sì |
Frequenza di apertura | Solo per eventi speciali |
Altre note | arch. Angela Lato |
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Palazzo San Giacomo a Russi (RA)
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