Indirizzo/Località: Viale Kennedy 14 – Troia (Foggia)
Tipologia generale: monumento
Tipologia specifica: croce viaria
Configurazione strutturale: Croce bifronte che poggia alla sommità di una colonna del periodo romano che poggia su basamenti circolari, forse rielaborati, anch’essi romani
Epoca di costruzione: sec. XV
Comprende: colonna e basamento di epoca romana e croce bifronte scolpita in pietra
Uso attuale: si trova racchiusa nella recinzione dell’edificio ex O.N.M.I. (Opera Nazionale Maternità ed Infanzia)
Uso storico: sua importanza storica è racchiusa nel luogo stesso in cui si trova: infatti, questa era sul ciglio della via Francigena ad indicare che quella era la strada giusta per giungere alla meta del pellegrinaggio
Condizione giuridica: pubblica, appartenente alla città di Troia
Segnalazione: del 14 settembre 2018 – segnalazione sezione di Troia di Italia Nostra – troia@italianostra.org
Motivazione della scelta: La Croce Viaria si trova presso l’edificio ex O.N.M.I. (Opera Nazionale Maternità ed Infanzia) ed è databile nel terzo quarto del XV secolo. E’ un monumento in pietra di Roseto Valfortore (in provincia di Foggia) ed è situata su una colonna del periodo romano che poggia su basamenti circolari, forse rielaborati, anch’essi romani. La Croce è bifronte; sul lato recto è scolpita la crocifissione di Cristo ed ai piedi della croce sono presenti l’apostolo Giovanni e la Madonna; sul lato verso è scolpita la Madonna in trono con il Bambinello (per altri la deposizione di Cristo). Agli angoli della croce sul lato verso vi sono i simboli degli Evangelisti. Mentre sul lato recto ai lati del Cristo Crocifisso due angeli accorrono in volo, mentre al sommo appare il pellicano simbolico che nutre i suoi piccoli. La Croce è orientata ad est, come tutte le croci viarie. Il bene è pubblico ed appartiene alla Città di Troia. La sua importanza storica è racchiusa nel luogo stesso in cui si trova: infatti, questa era sul ciglio della via Francigena ad indicare che quella era la strada giusta per giungere alla meta del pellegrinaggio. Esemplari simili si riscontrano ad Orsara di Puglia, Biccari e Foggia.
La Croce Viaria non è accessibile e neanche fruibile in quanto si trova nel recinto dell’istituto ex O.N.M.I. A causa di un albero con vegetazione folta la vista del bene è difficile dall’esterno della recinzione. Il bene è privo di qualsiasi forma di tutela. Un albero con la chioma potrebbe danneggiare il monumento quando la ventosità è elevata. Elevato il rischio di erosione dei rilievi.
La Croce Viaria necessiterebbe di un restauro. Inoltre è da valutare la possibilità di farne una copia da lasciare lì dove è attualmente la Croce Viaria per portare l’originale in uno dei Musei della Città.
RIFERIMENTI STORICO-BIBLIOGRAFICI
Giovanni Guadagno- TROJA Guida alla storia, all’arte, al folklore, alle manifestazioni religiose e culturali ed alla cucina. Daunia Studi 1998.
Maria Stella Calò Mariani- Croci viarie in Capitanata lungo la via francigena. Estratto da: Dulcius nil est mihi veritate. Studi in onore di Pasquale Corsi, a cura di F. Monteleone e L. Lofoco, Foggia 2015, pp. 155-179.