Le vie dei Medici – Sviluppi Internazionali
Domenica 26 SETTEMBRE 2021 ore 10-13 Villa medicea di Cerreto Guidi (FI)
L’evento in programma il 26 settembre ore 10-13 presso la Villa medicea di Cerreto Guidi intende presentare gli sviluppi del Progetto/Rete Le vie dei Medici – Museo diffuso en plein air, che di recente è stato definito dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani «una delle iniziative più interessanti ed originali che la Toscana ha visto crescere sul proprio territorio» e che ora vorremmo estendere su scala nazionale e internazionale.
Nel 2004, quasi in contemporanea con la Convenzione di Faro, in un certo senso anticipandola, si era partiti dall’idea di produrre cultura diffusa ‘dal basso’, una cultura che scopre e valorizza ciò che il territorio toscano possiede come propri beni materiali e immateriali, una cultura che su tali beni innesca un dialogo generalizzato e su di essi attira l’intelligenza collettiva.
Ora che il Progetto/Rete si estende su tutto il territorio della Toscana e della Romagna Toscana e per la collettività rappresenta un terreno di quotidiana attività, un sistema di capillari relazioni e un metodo consolidato e familiare nel (ri)vivere il proprio patrimonio culturale (come si evince dai prodotti editoriali proposti nel 2017, 2019/2020 e 2021 e nei numerosi interventi sui social media), vorremmo ampliare e amplificare l’esperienza tosca- na in proposte nazionali e internazionali, da destinare in prima istanza agli studenti universitari di atenei italiani e esteri. L’ipotesi è che, se guidati tramite un assiduo e sapiente dialogo conoscitivo sia sui contenuti culturali che sulle strategie di comunicazione e gestione degli stessi contenuti, i giovani universitari possono diventare eccellenti mediatori tra generazioni e i loro linguaggi e formae mentis.
Come primo momento dell’internazionalizzazione del Progetto/Rete, intendiamo coinvolgere atenei, scuole bilingui con l’italiano e amministrazioni regionali e comunali di paesi dell’Unione che, pur avendo una plurisecolare consuetudine con la Famiglia dei Medici e con Firenze e la Toscana, non sono noti per tali relazioni. Ci riferiamo in particolare all’Ungheria, Finlandia e Estonia (ovvero a paesi sul piano linguistico non-indoeuropei perciò di non immediata raggiungibilità), laddove tuttavia sono molto documentati, ad esempio, gli stretti rapporti di Lorenzo de’ Medici con Mattia Corvino, e degli artisti e umanisti fiorentini con i loro contemporanei ungheresi. Ma ci riferiamo anche ad altri paesi della regione danubiana, dalla Romania alla Slovenia e fino alla Polonia, paesi con culture fortemente impregnate di un Rinascimento Fiorentino e Toscano vissuto nel segno della complessità di una realtà «europeriferica», di uno stare «fuori e dentro», di un’esistenza costantemente costretta a difendere, anche con le armi, il diritto al dialogo.
Questo evento costituisce una tappa fondamentale per il conseguimento della certificazione di Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa.
Prof.ssa Patrizia Vezzosi
Ideatrice e Responsabile Progetto/Rete «Le vie dei Medici Museo Diffuso En Plein Air» Referente Italia Nostra
Prof.ssa Beatrice Tottossy
Professore ordinario di Lingue e letterature ugrofinniche Università degli Studi di Firenze
per informazioni:
LVDM Brochure A4 DEF 14sett2021