Il presidente nazionale di Italia Nostra, Oreste Rutigliano, si unisce all’unanime sdegno per l’episodio ai danni del Brigadiere Salvatore Salerno, Comandante del Corpo dei Carabinieri Forestale, che ha ricevuto minacce ed insulti scritti con la vernice sul tronco di 29 pini larici e 6 querce secolari abbattuti illegalmente nel Parco di Cotronei.
“Siamo accanto al Brigadiere Salerno,” ribadisce Rutigliano, “e non possiamo che esprimere preoccupazione per un episodio intimidatorio ai danni di un corpo dello stato impegnato in prima linea in un settore strategico per la tutela del paesaggio.”
Il Comandante Salerno è membro della sezione di Crotone di Italia Nostra, con cui condivide l’impegno a difesa dei parchi della Calabria minacciati dai incendi e taglio abusivo.
“Non poteva non accadere”, prosegue Rutigliano, “visto che Italia Nostra in Calabria combatte in terre di criminalità organizzata contro la speculazione, l’occupazione abusiva delle spiagge e dei litorali e contro l’eolico. Un nostro socio non solo è stato minacciato, ma per farlo sono stati abbattuti 29 pini larici e 6 querce secolari e sui loro tronchi si sono scritti insulti vergognosi. Abbiamo il dovere di levare la nostra voce per condannare questo episodio e incoraggiare i nostri soci ad andare avanti, certi del valore e dell’importanza dell’impegno profuso.”