Un cordone di solidarietà si è stretto attorno ad Italia Nostra a seguito delle intimidazioni ricevute dal Prof. Leonardo Rombai per via del ricorso presentato dall’associazione contro il Viola Park. Si veda: Qui News Firenze, nove.firenze.it e firenzeviola.it.
Il Wwf oasi dell’area fiorentina e il Wwf della Toscana esprimono solidarietà a Leonardo Rombai, presidente di Italia Nostra Firenze, oggetto di “pesanti minacce”, a seguito del ricorso presentato da Italia Nostra contro il progetto di nuovo centro sportivo della Fiorentina a Bagno a Ripoli. Il Wwf in una nota definisce il gesto “gravissimo e inaccettabile, indegno di una città come Firenze” aggiungendo che l’autore “calpesta la nostra città e la nostra cultura”.
Nel merito il Wwf sottolinea che il progetto cancellerà “una delle ultime aree rurali residue nella zona periurbana est di Firenze, dove ancora resistevano i caratteri storici delle aree agricole circostanti la città, quasi dappertutto ormai scomparsi”. Ciò, malgrado il Pit ponga l’area sotto tutela dal punto di vista paesaggistico”. Secondo l’associazione ambientalista l’intento non è “penalizzare la Fiorentina ed i suoi tifosi, né tantomeno lo sport nel complesso”, ma il richiamo a prevedere progetti del genere all’insegna del ‘consumo zero di suolo’, utilizzando aree da ripristinare. (Lanazione.it Firenze e www.fiorentinauno.com)
La Rete dei Comitati per la Difesa del Territorio esprime in una nota la solidarietà a Italia Nostra, in seguito alle minacce nei confronti del presidente, il professor Leonardo Rombai, e di altri membri dell’associazione ambientalista, a causa del ricorso contro la realizzazione del Viola Park a Bagno a Ripoli. (www.stamptoscana.it)
Inoltre sia lo storico dell’arte Tomaso Montanari che Padre Bernardo Gianni, rettore dell’Abbazia di San Miniato al Monte hanno fatto pervenire proprie attestazioni di solidarietà al Prof. Rombai e ad Italia Nostra via twitter.