Da domani decade la moratoria su nuovi permessi per prospezioni di ricerca gas e petrolio
La mancata approvazione del Piano per la Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee (PiTESAI), cioè di quel Piano con cui lo Stato italiano avrebbe dovuto individuare le aree idonee dove consentire lo svolgimento delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi nel territorio nazionale, pone il nostro Paese in una situazione davvero preoccupante per la salvaguardia dell’ambiente e non solo. Come hanno ricordato in un recente incontro online, Italia Nostra, Comitato No Triv e Forum dell’Acqua, da questa mancanza è scaturita la decadenza della “moratoria” temporanea, legata all’approvazione, su autorizzazioni per nuovi permessi di prospezione, e/o di ricerca e/o di coltivazione di gas e petrolio.
Si chiede al Governo e ai Parlamentari di predisporre:
- proroga precauzionale di sospensione di qualsiasi attività di nuova di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi nel territorio nazionale, almeno per tutto il 2021, vista anche la pandemia in atto;
- blocco totale di sussidi e/o aiuti economici di qualsiasi tipo essi siano, diretti e/o indiretti, alle società operanti nel business delle energie fossili che permetterebbe di recuperare decine di miliardi che possono, quindi, esser riversati verso politiche sociali, educative, sanitari e culturali che sono e devono considerarsi il vero volano della crescita economica e della qualità della vita per ogni cittadino.
Italia Nostra
ANSA/PAUL BUCK
