Si è rinnovato anche per il 2021 l’impegno di Italia Nostra Arcipelago Toscano ad affiancare la Fondazione della Villa romana delle Grotte. Nonostante gli evidenti impedimenti causati dalla pandemia, le attività hanno ripreso nel segno della continuità con quanto svolto a partire dal 2012 con il Gruppo Aithale.
Molti soci ci seguono direttamente, chi non si trova sull’isola potrà essere con noi virtualmente seguendo il sito web della Fondazione: http://villaromanalegrotte.it
Per saperne di più e prenotarvi consultate i tanti articoli e aggiornamenti, con foto, novità, pubblicazioni, la nuova App trilingue, ma soprattutto il calendario per l’anno in corso, già ricco e interessante, ma in continua evoluzione.
Troverete nel sito anche una nuova pagina dedicata al progetto DREAMLand nato nel 2019 con l’obiettivo di dare nuova vita alla ricerca archeologica nell’Isola d’Elba, in particolare per il periodo romano, a partire da quello straordinario monumento archeologico rappresentato dalla Villa romana delle Grotte.
“La villa, già scavata tra gli anni ’60 e ’80 del secolo scorso, sta conoscendo una rinnovata stagione di studi… Oltre alla ripresa delle campagne archeologiche, il progetto mira ad una completa elaborazione digitale dei dati raccolti, in stretta collaborazione con gli studenti, secondo quelle linee didattiche, di sviluppo delle professionalità e di ricerca che sono alla base del progetto portato avanti dall’Università e dalla Fondazione”. Tutto questo è reso possibile grazie al generoso finanziamento della fondazione tedesca Wissenschaftsförderung GmbH e parzialmente anche dalla Regione Toscana.
È un progetto che ci coinvolge profondamente, poiché privilegia aspetti del patrimonio culturale e naturalistico della Rada, Parco Nazionale, i musei del Comune di Portoferraio e SMART, il nuovo Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano di cui la Fondazione fa ormai parte.
Dal 2016, consapevoli dell’importanza dell’investimento culturale sul territorio, hanno permesso di rilanciare la fruizione del parco archeologico la nuova gestione della Fondazione Villa romana delle Grotte, il Comune di Portoferraio, la Soprintendenza di Pisa e Livorno, la nomina di una direzione scientifica legata al Gruppo Aithale e in particolare all’Università di Siena e, non ultima, la sezione di Italia Nostra Arcipelago Toscano – con la socia Cecilia Pacini nominata alla Presidenza della Fondazione stessa nella sua veste di responsabile dell’associazione nei suoi ruoli dirigenziali locali e regionali – la quale ha a sua volta coinvolto tante altre associazioni, generosi sponsor e validi finanziamenti.