“Italia Nostra” Perugia avvisa i parlamentari, i consiglieri regionali dell’Umbria e la neo presidente Donatella Tesei (cui formula complimenti per la brillante vittoria elettorale nonché i migliori auguri di buon lavoro), che l’unico Frecciarossa umbro sta per essere peggiorato con il nuovo orario previsto dal 15 dicembre.
L’arrivo a Milano e Torino, nonché a Genova e Venezia tramite le coincidenze a Firenze e Bologna, risulta sensibilmente ritardato. Addirittura a Firenze, per godere della coincidenza per Genova, ora con bus urbano si dovrà raggiungere la stazione decentrata di Campo di Marte.
Non si comprende questo atteggiamento di Trenitalia: invece di potenziare il servizio Alta Velocità in Umbria, si procede al peggioramento dell’unico Frecciarossa operante nel cuore della regione.
Italia Nostra invita i parlamentari umbri Marchetti, Caparvi, Tesei, Briziarelli, Nevi, Polidori, Modena, Prisco, Zaffini, Ascani, Verini, Ginetti, Grimani, Ciprini, Gallinella, Lucidi, ad affiancare la Regione nell’agire prontamente su Trenitalia, sul Ministero dei Trasporti e sul Governo per chiedere invece il potenziamento del servizio Alta Velocità in Umbria, che dalla sua istituzione ha registrato un grande successo di pubblico, ben tre volte superiore a quanto preventivato.
Tale successo invita piuttosto ad estendere l’Alta Velocità sull’intero arco ferroviario Arezzo, Perugia, Assisi, Foligno, Spoleto, Terni, Orte, nonché ad istituire treni Freccia anche verso sud: Roma, Napoli, Lecce e Reggio Calabria. Italia Nostra è a disposizione per fornire ogni supporto.
Per il Consiglio Direttivo, il presidente Luigi Fressoia