Scriviamo in qualità di Presidenti di Italia Nostra sezione di Jesi Aldo Impiglia e dell Archeoclub d Italia sede di Jesi Alberto Maria Berti per mettere al corrente la cittadinanza di un disagio che ci è stato manifestato da alcuni nostri soci e che condividiamo in merito alle luci e ombre che si contendono sulla vicenda urbanistico-edilizia afferente il recupero dell ex Convento delle Giuseppine di Piazza Pergolesi e sulla possibilità di ricavare un passaggio aperto al pubblico tra piazza Pergolesi e Vicolo San Nicolò che consenta una visione integrale delle absidi I lavori di demolizione del fatiscente edificio di vicolo San Niccolò che gravava sulla navata esterna destra della più antica chiesa della città ci avevano illuso che si sarebbe potuto godere il pregevole monumento finalmente libero da deturpanti superfetazioni; siamo invece stati ingannati e come noi chissà quanti concittadini
Abbiamo recentemente scoperto che la Giunta in carica ha autorizzato l’uso del Convento a residenze private riservando alla vista absidale un accesso del tutto inadeguato all’importanza dello storico monumento È importante che tutti sappiano che se il progetto sarà attuato come ci è stato detto non ci sarà più la possibilità né per i cittadini né per i turisti di ammirare compiutamente nella sua magnificenza un gioiello d’arte romanica e gotica nonché l’articolata composizione volumetrica esterna delle absidi semicircolari della Chiesa di San Niccolò Infatti un nuovo manufatto tornerà a incombere sulla Chiesa che dal secolo XIII ha resistito al passare del tempo e agli insulti degli uomini i quali ignorandone ogni valore storico e artistico avevano persino progettato di abbatterla insensibili anche allora di fronte a quelli che sono i veri tesori.
Vogliamo che oltre alla cittadinanza anche le associazioni culturali presenti a Jesi siano informate al fine di intervenire coralmente presso l’Amministrazione e la Soprintendenza perché sia rivisto e corretto un progetto che mirando ad una economia privata miope e a breve termine non sa essere lungimirante e perchè tutelino come loro compito quanto di più antico e prezioso Jesi possiede oggi con l’obbligo morale di trasmetterlo a quanti verranno domani.
Prof. Costantino Marchegiani Presidente di Italia Nostra sede di Jesi
Prof.ssa Mariacristina Locatelli Presidente di Archeoclub sede di Jesi
foto: Di Parsifall – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=27874787