Si continua a mettere a dura prova la pazienza di quanti, pazienti e congiunti,per usare un termine caro al presidente del consiglio dei ministri, sono costretti per motivi di salute, a recarsi presso gli uffici e gli ambulatori del distretto sanitario dell’asp di Lamezia Terme.
File lunghissime all’aperto, sotto il sole cocente o la pioggia battente il freddo e in piedi in attesa che siano ricevuti e visitati. Ribadiamo si tratta di gente che che soffre e sta male che tutto dovrebbe fare tranne che essere sottoposta a questa ennesima penitenza.
I dirigenti dell’azienda sanitaria saranno sicuramente occupati in altre “faccende affaccendati” per poter occuparsi per quello che sono chiamati a fare e per cui sono pagati.
Ci sembra superfluo ricordare che al centro dell’attività di organizzazione cura e salute va posto il paziente. Lo spostamento del centro di attenzione è in difformità con qualsiasi principio che abbia a che fare con l’etica e la giustizia.
Per garantire il diritto alla cura e alla salute con il consigliere comunale avv.Giancarlo Nicotera, sensibile a tali problematiche, abbiamo deciso di inoltrare un esposto alla Procura della Repubblica per denunciare il non più tollerabile stato di cose e ripristinare i giusti diritti dei pazienti.
Associazione malati cronici del lametino
Italia Nostra Lamezia Terme