La sezione di Italia Nostra ha organizzato presso la chiesa roccocò la Nova, un concerto il giorno 7 ottobre 2020 per i propri affiliati e realizzato dal socio professor Biagi Putignano e dal suo amico professor e Gianluigi Antonaci.
Il concerto, organizzato anche dall’Istituto di Cultura Musicale “J. S. Bach” di Tricase, diretto dal M° Francesco Scarcella, ha avuto un respiro europeo, in quanto si è avvalso dei patrocini di due prestigiose organizzazioni internazionali, la Società Italiana di Musica Contemporanea (SIMC) fondata nel 1923 da Alfredo Casella e dalla Münchner Gesellschaft für Neue Musik (MGNM) di Monaco di Baviera.
La manifestazione ha avuto protagonisti strumenti acustici (pianoforte) accanto a tecnologie elettroniche (Theremin, Piano Fender- Rhodes, Kyma- Capybara), sapientemente padroneggiate dai due artisti. La perfetta simbiosi con cui Putignano e Antonaci hanno saputo condurre l’intero spettacolo, intitolato ConCert’Azioni, ha messo in rilievo le capacità comunicative e trasformative delle nuove tecnologie; i due compositori-performers hanno saputo trasformare l’intuizione musicale allo stato puro in immaginazioni sonore articolate e complesse.
I vari processi di trasformazione sonora, che partivano sempre dalle estemporaneità musicali prodotte dal pianoforte acustico, in dialogo col suo alter ego elettronico, ovvero il Piano Fender-Rhodes si sono rivelati sempre ricchi di sorprendenti combinazioni, di proiezioni spaziali calcolate e tuttavia sempre avvincenti dal punto di vista compositivo e comunicativo.L’unità formale dell’intera performance è stata sempre ben evidenziata dai continui richiami di temi musicali costanti, riconoscibili eppur soggetti costantemente a mutazioni, variazioni e ad elaborazioni complesse.
La manifestazione ha avuto protagonisti strumenti acustici (pianoforte) accanto a tecnologie elettroniche (Theremin, Piano Fender-Rhodes, Kyma-Capybara), sapientemente padroneggiate dai due artisti. La perfetta simbiosi con cui Putignano e
Antonaci hanno saputo condurre l’intero spettacolo, intitolato ConCert’Azioni, ha messo in rilievo le capacità comunicative e trasformative delle nuove tecnologie; i due compositori-performers hanno saputo trasformare l’intuizione musicale allo stato puro in immaginazioni sonore articolate e complesse.
I vari processi di trasformazione sonora, che partivano sempre dalle estemporaneità musicali prodotte dal pianoforte acustico, in dialogo col suo alter ego elettronico, ovvero il Piano Fender – Rhodes si sono rivelati sempre ricchi di sorprendenti combinazioni, di proiezioni spaziali calcolate e tuttavia sempre avvincenti dal punto di vista compositivo e comunicativo. L’unità formale dell’intera performance è stata sempre ben evidenziata dai continui richiami di temi musicali costanti, riconoscibili eppur soggetti costantemente a mutazioni, variazioni e ad elaborazioni complesse.
Il risultato è stato un totale coinvolgimento del pubblico, emozionante, palpabile. Sinceri applausi finali sono riecheggiati a lungo tra le arcate della Chiesa, a testimonianza di un gradimento profondo e convinto.
L’evento musicale si è svolto in totale ottemperanza per il contenimento del Covid 19, con mascherina, autodichiarazione, termoscaner, gel e prenotazione obbligatoria per tutti fino ad un massimo di 50 posti.
Il Presidente sezione Lecce
Mario Maestoso
Lecce,12/10/2020