A distanza di quindici giorni dalla prima riunione tenutasi a Grisolia lo scorso 3 ottobre, il coordinamento per un mare pulito si è incontrato nuovamente, sabato 17 ottobre, questa volta ha scelto di farlo in videoconferenza per ragioni di prudenza vista la diffusione della pandemia. L’assemblea è stata ancora una volta affollata e partecipata, animata dalle tante proposte delle diverse associazioni e comitati ambientalisti presenti.
Sono stati circoscritti i temi, focalizzate le problematiche emerse e fissate le priorità da affrontare immediatamente:
– Avviare l’interlocuzione con le istituzioni a partire dall’Assessorato all’Ambiente regionale, Arpacal, Comuni;
– Mappare il territorio e avviare un’indagine conoscitiva che raccolga dati sullo stato di funzionamento della depurazione delle acque, sulla circolazione degli autospurgo, sulla presenza di pozzi e canali di scolo abusivi, sullo stato della acque superficiali di fiumi, canali e fossi;
– Monitorare e segnalare sistematicamente le singole criticità presenti sui territorio;
– Allargare la rete di adesione e stimolare la cittadinanza attiva sul tema della difesa del mare;
Questi i primi punti, i primi passi da muovere come coordinamento, ma gli obiettivi successivi riguardano il potenziamento dei “Contratti di fiume” e del loro fondamentale ruolo nel monitoraggio e nella valorizzazione del territorio, riconnettere il nesso tra salute e ambiente interrotto dalla scellerata gestione delle risorse ambientali, arrivare ad una gestione partecipata dei beni comuni, ad un governo condiviso del sistema delle acque che veda al centro anche l’acqua pubblica.
Erano presenti: Roberto Laprovitera, Italia Nostra Alto Tirreno Cosentino; Francesco Cirillo, Comitato difesa ambiente Diamante e Cirella; Alessandra Nucaro, Comitato Torremezzo bene comune; Nadia Gambilongo, MEDiterranean MEDIA; Nunzio Landri, Giardini di Eva; Fabio Spinelli, WWF Calabri Citra; Giorgio Berardi, Coordinamento Lipu Calabria; Marcello Carbone, Fiab Cosenza ciclabile e ambiente; Stefano Ammirato, Casa dei Diritti di Cosenza; Rocco Andrea Trifilio, Associazione Culturale e agricola Artemis; Laura Corradi, Assemblea dei beni comuni di Rende; Carlo Guaglianone, Legambiente Riviera dei Cedri; Carmine Quintiero, VAS Tirreno Cosentino, Costa Bruzia Paola; Lorella Ciancio, Comitato Ambientale Presilano; Luigi Campagna, Movimento Agorà di Grisolia; Francesca Rennis, La Mongolfiera.
Hanno aderito anche le seguenti organizzazioni: Associazione Amici San Nicola Arcella, Come può uno scoglio arginare il mare, Mare Pulito – Salviamo il Tirreno cosentino, Associazione MillenialsArts di S. Lucido.