Sul PPR raccolte oltre 27.000 firme a sostegno della petizione presente su change.org. Al centro della rivendicazione popolare, la richiesta di mantenere inalterati i vincoli di inedificabilità sulle coste sarde. A presentare la consultazione pubblica, il gruppo di intervento giuridico (GRIG), sostenuto dalle associazioni Carteinregola, Associazione Bianchi Bandinelli, Cild (Centro d’Iniziativa per la Legalità Democratica) Cittadinanzattiva onlus, Cittadinanzattiva Sardegna onlus, Comitato per la Bellezza, Coordinamento Nazionale Mare Libero, Eddyburg, Emergenza cultura, Fai Sardegna, Forum Salviamo il Paesaggio, Italia Nostra onlus, Italia Nostra onlus Sardegna, Vas (Verdi Ambiente Società) e Wwf Sardegna.
Il testo della petizione riporta i motivi di contrarietà. In particolare si ritiene fondamentale ribadire la necessità di “tutelare quel patrimonio naturalistico , ambientale, identitario rappresentato dai litorali isolani, prima risorsa anche in chiave turistica “. La motivazione legata al completamento della nuova Statale Sassari – Alghero non è sufficiente per accettare una revisione del Piano perché “è previsto dall’articolo 20, alla lettera b, delle norme di attuazione del Ppr”.