Tante sono le parole magiche usate per abbindolare gli elettori in questa tornata elettorale. Fra queste, ambiente e soprattutto rinnovabili. Sì, ma chi non è a favore dell’ambiente e delle rinnovabili? Ci mancherebbe altro! Siamo tutti favorevoli ed è per questo che tutti i partiti e le formazioni politiche fanno largo uso di queste parole che oltretutto non costano niente. E mica devono, i partiti e le formazioni, spiegare dove prenderebbero i soldini, come per esempio, per le tante promesse di ridurre le tasse ed aumentare i servizi ai cittadini. No, nessuno chiederà mai loro con quali soldi realizzerete “Ambiente e Rinnovabili”, per il semplice motivo che non aggiungono alcun impegno ben precisato.
Ebbene, cominciamo ad essere belli precisi negli impegni, care formazioni politiche e cari partiti, e limitiamoci alle “Rinnovabili”. Avendo già premesso che siamo tutti a favore delle rinnovabili, ci sono due precisazioni da fare: rinnovabili a beneficio di tutti o di pochi? E poi, rinnovabili qualsiasi e ad ogni costo, anche se a detrimento del grande bene paesaggio? Sapete che da anni sono fortemente preoccupato per l’invasione eolica soprattutto al sud dell’Italia, anche se non solo, ovviamente. Allora, una domanda secca: ve la sentite sul vostro onore di prendere il solenne impegno di azzerare ogni forma di incentivo all’eolico e di spalmare i soldini previsti sulla microproduzione di energia e sull’efficientamento serio e rigoroso? Sapete, così facendo darete sostegno a tutti i cittadini e di conseguenza agevolerete la crescita e lo sviluppo di innumerevoli piccole aziende locali di installazione e manutenzione di impianti di generazione e di risparmio energia. Così facendo incrementerete davvero l’occupazione locale, non vi pare? Vi sarete finalmente resi conto che le promesse di occupazione, ricchezza, salvaguardia del Paesaggio che abbondano nei progetti eolici non sono altro che fandonie! Le avrete viste anche voi le squadre di tecnici che trasportano e montano le pale, le avrete sentite parlare anche voi, vi sembrano locali? E avrete visto, dopo, che ad impianto installato, resta solo lo sfregio del Paesaggio. Allora, ve la sentite di dichiarare che, una volta al Governo dell’Italia, legifererete per dire basta all’eolico? Allora, invece di promesse vaghe, banali e comuni a tutti, chi di voi se la sente di fare estrema chiarezza?
Ma oggi, adesso, prima delle elezioni. Provate finalmente ad essere orgogliosi della vostra terra, dei vostri paesaggi, e battetevi davvero per difendere terra, paesaggi e cittadini! Ma impegnatevi adesso e fatecelo sapere subito con impegni precisi, fateci conoscere i provvedimenti che intendete prendere. Vi prego di comunicarmelo ed io provvederò a rendere pubbliche le vostre dichiarazioni. Grazie.
Vitantonio Iacoviello, presidente sezione Vulture Alto Bradano di Italia Nostra