Il 3 dicembre, organizzata da Italia Nostra, si è tenuta una manifestazione sui luoghi della frana che da due anni ha bloccato, all’altezza del comune di San Nicola Arcella, la viabilità sulla Strada Provinciale 1 che costituisce l’unica via alternativa alla Strada Statale 18 che se interrotta per le criticità che presenta la parte del territorio dell’Alto Tirreno verrebbe isolata dalla parte sud dove sono presenti le strutture sanitaria d’urgenza generali e cardiologiche. La necessità dunque di avere sempre disponibile un percorso alternativo corrisponde ad un evidente esigenza di sicurezza che viene prima di ogni altra considerazione.
L’importanza della manifestazione e della questione posta è stata sottolineata da due servizi televisivi andati in onda sul TG3 della Regione Calabria alle ore 14,00 e 19,30 del 3 dicembre 2022, nonché da articoli di stampa.
Il Sindaco di San Nicola Arcella arch. Madeo ha però dichiarato, commentando la nostra iniziativa, che non vi è alcun tecnico e nessuna ditta che si vuole assumere la responsabilità di rimuovere quel terreno di frana dalla strada perché hanno la paura ed il timore “con queste situazioni che ci sono in giro” che possa franare la strada che sta sopra e che possa crollare un edificio sovrastante per cui non vi è un tecnico che voglia firmare l’autorizzazione a realizzare quei lavori e “se non si trova un tecnico non si può far nulla”.
Il Sindaco ha anche affermato che la strada non è del comune è della Provincia; e quindi l’Ente che deve intervenire è la Provincia di Cosenza.
Se non che la Provincia di Cosenza con propria Ordinanza n. 2 del 21.01.2021 disponendo la chiusura al transito veicolare della S.P. 1 (Scalea Tortora) dal Km 5+600al Km 5+700 ha demandato all’Ufficio Tecnico del Comune di San Nicola Arcella di avviare tutte le necessarie procedure tecniche ed amministrative, con l’eventuale coinvolgimento di altri Enti competenti, affinché possano essere poste in essere le azioni e/o interventi di competenza per la risoluzione della problematiche che hanno determinato l’emanazione del provvedimento provinciale. Cosa dobbiamo dire, siamo alle solite? Al rimbalzo di responsabilità e a rimetterci potrebbero essere i cittadini inermi?
Ci rifiutiamo di credere che nel terzo millennio, a distanza di ben due anni dalla frana, ancora non sia stata trovata una soluzione tecnica che consenta la riapertura di questa importante arteria stradale che viene prima di qualsivoglia interesse particolare.
Per tali motivi questa Associazione chiederà:
che si facciamo al più presto tutte le verifiche del caso, anche su eventuali responsabilità,
che si chiariscano le competenze e lo stato delle cose delle procedure tecniche ed amministrative eventualmente attivate dall’Ufficio Tecnico del Comune di San Nicola Arcella
e si apprestino con urgenza tutte le soluzioni tecniche per aprire finalmente la Strada Provinciale n. 1 che, come abbiamo visto, potrebbe rivestire una importanza vitale per le popolazioni di questa parte di territorio e non può restare ancora chiusa.
Chiederà al Prefetto di Cosenza, alla Provincia di Cosenza, ai Sindaci dei comuni interessati di intervenire con urgenza sulla questione perché si arrivi al più presto e finalmente a dare una soluzione al problema.