Presso l’alveo e lungo le sponde del Torrente Bonangelo in comune di Orsomarso, in località Prestieri, ci è stata segnalata e poi da noi verificata una diffusa presenza di rifiuti di vario genere gettati nell’alveo del torrente dalla strada che lo costeggia da soggetti assolutamente incivili , non rispettosi dell’ambiente , il cui comportamento , assolutamente riprovevole, é da condannare in modo categorico.
Ciò che si è rinvenuto nell’area interessata riguarda i seguenti materiali: rifiuti urbani non differenziati, plastica, vetro, lastre frantumate di eternit con possibile presenza di amianto, carcasse di auto, buste nere chiuse, copertoni, materiali da costruzione, ecc.
Si evidenzia che il sito in questione è sulla linea di confine con il Parco Nazionale del Pollino e che il Torrente Bonangelo fa confluire le proprie acque nel fiume Lao, il cui corso, come noto, è area SIC ora Zona Speciale di Conservazione (ZSC). E’ di tutta evidenza che i rifiuti segnalati potrebbero essere trasportati dalle acque del Torrente nel Fiume Lao e da questo in mare con le immaginabili conseguenze di inquinamento marino.
Si segnala inoltre che l’area in questione è ricca di vegetazione spontanea con numerose piante di alto fusto e macchia mediterranea, quindi costituisce una zona verde da tutelare e conservare nella sua integrità naturalistica e non può essere in nessun caso contaminata da rifiuti e addirittura utilizzata come discarica.
Per queste ragioni Italia Nostra ha presentato un esposto ai Carabinieri Forestali, all’Arpacal Dipartimento Provinciale di Cosenza, Servizio Suolo e Rifiuti, all’ASL di Cosenza ed al Comune di Orsomarso chiedendo innanzitutto che venga effettuata nel più breve tempo possibile un sopralluogo sul posto per verificare la natura e quantità di rifiuti disseminati e per procedere quindi alla rimozione ed allo smaltimento degli stessi , a cominciare dalla rimozione delle lastre di eternit frantumate che potrebbero contenere e rilasciare eventuali fibre di amianto, e all’eventuale campionamento della matrice suolo per verificare se le concentrazione de i parametri siano nella norma.
Italia Nostra ha chiesto inoltre alle autorità preposte di intensificare la vigilanza in luoghi siffatti che essendo appartati, ma serviti da strade, vengono utilizzati come discariche con tutte le possibili conseguenze negative per l’ambiente , per le acque del Fiume Lao , del mare e per le persone.
Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino