Gli studenti dell’ISC di Fuscaldo, accompagnati dai docenti di classe e guidati sui luoghi del vecchio centro dallo storico fuscaldese Stefano Seta, continuano a disvelare ai loro occhi le bellezze ed i segreti nascosti di una architettura che ancora oggi richiama migliaia di visitatori e studiosi da tutte le parti del mondo.
Una iniziativa quella dell’ISC e di ITALIA NOSTRA che vede protagonisti gli allievi in un rapporto dinamico con il territorio che continuano ad esplorare per coglierne tutto ciò che il luogo è e che vuole essere.
In questo contesto, si sono inserite alcune famiglie fuscaldesi aprendo le porte e mettendo a disposizione le loro case ai giovani visitatori che vogliono approfondire il significato dello “Spirito del Luogo”.
Interessante la visita alla chiesetta privata, oggi, di proprietà della famiglia Poci, la cui costruzione si può far risalire intorno agli anni compresi tra il 1500 e il 1580 periodo in cui nasce il quartiere della Croce. Interessante l’interno della piccola cappella dedicata al culto di San Sebastiano ed edificata per volere del principe Spinelli –signore di Fuscaldo. All’interno sono ancora intatti manufatti autentici con particolari di grande valore storico.
Sarà il dott. Stefano Seta a guidare la scolaresca che visiterà la “Corte Telarico” che in occasione di questo evento, la famiglia proprietaria Caroli-Nesi aprirà le porte di questo splendido cortile.
È lo stesso Seta, che in un ampio articolo ci descrive la corte come un giardino architettonico, un’interessante alternativa ai grandi palazzi nobiliari. Era l’abitazione di Gennaro Telarico importante notaio del settecento fuscaldese. Tra gli elementi che spiccano nel cortile, il caratteristico “mignano”, un grazioso terrazzino posto al di sopra del portale e che permetteva alla famiglia di proiettarsi all’esterno superando la dimensione domestica della corte.
Le visite guidate vengono aggiornate, per la parte rimanente della popolazione scolastica di Fuscaldo, a giorno 16 maggio.
Gli studenti dell’ISC di Fuscaldo, accompagnati dai docenti di classe e guidati sui luoghi del vecchio centro dallo storico fuscaldese Stefano Seta, continuano a disvelare ai loro occhi le bellezze ed i segreti nascosti di una architettura che ancora oggi richiama migliaia di visitatori e studiosi da tutte le parti del mondo.
Una iniziativa quella dell’ISC e di ITALIA NOSTRA che vede protagonisti gli allievi in un rapporto dinamico con il territorio che continuano ad esplorare per coglierne tutto ciò che il luogo è e che vuole essere.
In questo contesto, si sono inserite alcune famiglie fuscaldesi aprendo le porte e mettendo a disposizione le loro case ai giovani visitatori che vogliono approfondire il significato dello “Spirito del Luogo”.
Interessante la visita alla chiesetta privata, oggi, di proprietà della famiglia Poci, la cui costruzione si può far risalire intorno agli anni compresi tra il 1500 e il 1580 periodo in cui nasce il quartiere della Croce. Interessante l’interno della piccola cappella dedicata al culto di San Sebastiano ed edificata per volere del principe Spinelli –signore di Fuscaldo. All’interno sono ancora intatti manufatti autentici con particolari di grande valore storico.
Sarà il dott. Stefano Seta a guidare la scolaresca che visiterà la “Corte Telarico” che in occasione di questo evento, la famiglia proprietaria Caroli-Nesi aprirà le porte di questo splendido cortile.
È lo stesso Seta, che in un ampio articolo ci descrive la corte come un giardino architettonico, un’interessante alternativa ai grandi palazzi nobiliari. Era l’abitazione di Gennaro Telarico importante notaio del settecento fuscaldese. Tra gli elementi che spiccano nel cortile, il caratteristico “mignano”, un grazioso terrazzino posto al di sopra del portale e che permetteva alla famiglia di proiettarsi all’esterno superando la dimensione domestica della corte.
Le visite guidate vengono aggiornate, per la parte rimanente della popolazione scolastica di Fuscaldo, a giorno 17 maggio.