Si pubblicano le osservazioni della Sezione Colorno e Bassa Est Parmense (a firma del Presidente della Sezione Alberto Padovani) inviate alla Regione Emilia-Romagna – Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale sulla centrale a biomasse proposta da ERIDANIA SADAM s.p.a. a San Quirico di Trecasali
A nome di Italia Nostra, Sezione Colorno e Bassa Est Parmense, esprimo la più ferma contrarietà alla prevista centrale in oggetto. Le motivazioni contenute nella nostra osservazione evidenziano chiaramente che l’unico interesse è quello del privato proponente. Il che sarebbe anche legittimo, se non andasse nettamente contro la Salute Pubblica, che è prioritaria rispetto ad ogni altro interesse.
Le ragioni di questa osservazione nettamente contraria sono:
1. La potenza di 60 Mw termici è molto alta ed è esuberante per il polo Eridania;
2. L’impatto sull’ambiente diventa insostenibile, se contiamo che si assomma a quello dello zuccherificio e alla già esistente Centrale Edison;
3. L’incremento del flusso veicolare è stato valutato solo numericamente e non per il pesante inquinamento prodotto: gas di scarico, acustico, impatto sulla viabilità già presente pesantemente nel territorio;
4. La scarsa ventosità del territorio lo rende particolarmente inadeguato a centrali di questo tipo che, con una congrua riduzione delle dimensioni, vedrebbero le loro localizzazioni naturali (soprattutto per il reperimento dei materiali) nelle zone montane;
5. Esiste (lo sapete no?) a due passi dall’Eridania un’Oasi Lipu, istituita nel 1988, recentemente promossa proprio dalla Regione. Ci sembra fortemente contradditorio piazzargli di fianco un’ulteriore bomba ecologica;
6. La centrale prevista è in piena zona di produzione del Parmigiano Reggiano e del Culatello di Zibello, due prodotti di alta qualità, che necessitano di un ambiente in salute e non oberato ulteriormente da tali insediamenti;
7. Il ricatto sull’occupazione a rischio risulta inaccettabile … Potrebbe essere esteso allo stesso modo per l’atomica… Crea lavoro, la teniamo?
8. Non si capiscono le ragioni della deroga regionale riguardante la prevista centrale a biomasse: siamo fortemente contrari a questa deroga, senza la quale non ci sarebbe questo rischio ambientale per i cittadini della zona.
NO ALLA CENTRALE A BIOMASSE DI TRECASALI!
NO ALLA FALSA GREEN ECONOMY!
NO ALLA BASSA PARMENSE RIDOTTA A FOGNA!
ITALIA NOSTRA, SEZIONE DI COLORNO E BASSA EST, PARLA FORTE E CHIARO CONTRO LE CRESCENTI SPECULAZIONI A DANNO DELLA SALUTE PUBBLICA!