In data 25 Settembre 2019 Italia Nostra Rimini ha protocollato presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Ravenna la seguente lettera:
Gentile dott. Giorgio Cozzolino,
la sezione di Rimini di Italia Nostra ha appreso dapprima a mezzo stampa e quindi consultando i documenti sull’albo pretorio (delibera di Giunta n. 238 del 2019) di un progetto del “Museo Fellini” che prevede l’apertura di una porta ad arco nella scarpa del palazzo interno a Castelsismondo.
Questo progetto ci pare insostenibile per varie ragioni: la prima, naturalmente, per ovvi motivi di tutela di un muro che – questa volta – difficilmente crediamo si possa definire “non malatestiano”. Il progetto peraltro prevede anche una impattante rampa laterale che coprirebbe gran parte del resto della scarpa.
La seconda osservazione è sulla funzione: l’apertura insisterebbe a pochi metri dall’ingresso del castello, sottolineato da conci di pietra e di forma monumentale. Non ci sono problemi di accesso e dunque non se ne capisce la funzione, a meno che questa sia legata ad esigenze espositive o logistiche del nuovo museo.
Italia Nostra crede sia scontato che dovrà essere il museo ad adattarsi alla forma e alle esigenze dell’intangibile monumento rinascimentale, e non viceversa il castello al prospettato nuovo museo.
Il “Museo Fellini” è stato evocato alla città come multimediale e per nulla impattante sulla struttura, siamo per questo preoccupati nel constatare di contro l’esistenza di progetti o stralci che prevedono l’uso del martello pneumatico.
Confidiamo dunque nella sua attenzione e nel ruolo di alta sorveglianza che spetta alla Soprintendenza, certi che vi attiverete immediatamente per tutelare questo importante monumento.
Italia Nostra Rimini