Area archeologica di proprietà statale in un paesaggio costiero e collinare con presenza di numerosi insediamenti e con zone archeologiche e naturalistiche di notevole interesse.
Situazione giuridica: vincolo decreto ministeriale 20 ottobre 1956. Classificata ISMA e ISCE nell’ultima variante al PTC della Liguria.
SIGNIFICATIVITA’
Il percorso tra le antiche chiese di Santa Croce di Alassio e San Martino di Albenga costituisce uno dei tratti più suggestivi dell’antica Via Iulia Augusta, la strada aperta dall’imperatore Augusto tra il 13 e il 12 a.C. per collegare, attraverso un itinerario costiero, la pianura padana con la Gallia e la Spagna. L’itinerario si snoda su un percorso collinare di alto valore ambientale, oltre che storico e archeologico, affacciata a mezzogiorno con splendidi panorami sulla costa e sull’isola Gallinara.
La visita ha inizio presso l’arco di Santa Croce, adiacente l’omonima chiesa romanica, fondata nel XI secolo dai monaci benedettini della vicina isola Gallinaria. A partire da qui, dopo un percorso di alcuni chilometri, che coincide con il tracciato di età romana, la strada attraversa la necropoli di Albingaunum che sorgeva più a nord, nella piana sul sito della moderna Albenga… (continua a leggere la scheda)