Con la presente intendiamo segnalare, anche attraverso le foto allegate, l’inopportuna posizione di cassonetti per i rifiuti nei pressi della stele posta alla fine di via Montani, presso l’incrocio con viale Bellesi, a Fermo, che dovrebbe risalire agli anni tra il 1910 e il 1935. Il glorioso Istituto tecnico G. e M. Montani, che ha festeggiato da poco i 160 anni di vita, con 1500 studenti ed oltre 200 tra docenti, ausiliari, tecnici e amministrativi, va valorizzato anche attraverso semplici operazioni di decoro.
La stele fa parte dell’immenso, unico e prezioso patrimonio del Montani, proteggerla dall’incuria e dall’abbandono è doveroso. Ricordiamo che nelle vicinanze è ubicato il M.I.T.I., Museo dell’Innovazione e della Tecnica Industriale della Provincia di Fermo, per la cui realizzazione in molti (enti pubblici, associazioni, privati) si sono impegnati.
Chiediamo pertanto agli organi competenti che i cassonetti vengano allontanati dalla stele, che risulterà così pienamente visibile, e che successivamente venga ridipinta la scritta scolorita R. I. T. I. N. (Regio Istituto Tecnico Industriale Nazionale) posta sulla stele stessa.
Fabio Panfili – ex docente di Fisica ed ex allievo del Montani, co-curatore del M.I.T.I.
Elvezio Serena – docente di Fisica ed ex allievo del Montani, Presidente di Italia Nostra – sezione del Fermano
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