Con profondo stupore dobbiamo constatare che, pur dopo le nostre due segnalazioni, continua ad essere presente nei pressi dell’ex Distretto Militare una vera e propria discarica di rifiuti che rappresentano un’autentica vergogna per la città e contribuiscono ad accentuare il senso di desolazione in cui versa il Corso Mazzini, senza dubbio una delle strade più importanti della città, su cui si affacciano prestigiosi edifici in uno stato di abbandono che sembra ormai irreversibile, contribuendo con la loro presenza ad aggravare la condizione di crisi del nostro centro storico .
E certamente convalida questa nostra affermazione anche la visione del palazzo, ubicato proprio di fronte alla Cassa di Risparmio e anche questo in condizione di abbandono, dove sta crescendo un rigoglioso albero di fichi che, forse, intende emulare con la sua presenza le vicende del famoso film “Un albero cresce a Brooklyn”, contribuendo, peraltro, in pari tempo con le sue radici a mettere in pericolo la stessa stabilità della costruzione.
Senza dimenticare, inoltre, l’asportazione dell’elegante base laterale di travertino dell’edificio sempre in Corso Mazzini, ubicato proprio di fronte al Palazzo Gallo.
Certamente anche queste vicende confermano il totale disinteresse per la conservazione e valorizzazione della prestigiosa immagine architettonica della nostra città.
Per quanto riguarda il problema della discarica, va fatta presente un’unica novità nel frattempo intervenuta. Infatti la natura possente ha provveduto a nascondere in parte questa autentica bruttura favorendo la ricrescita delle piante e siepi, che, dopo la nostra prima segnalazione, erano state estirpate, senza che si provvedesse contestualmente alla eliminazione della discarica, arricchita, nel frattempo, dall’aggiunta di altri rifiuti.
Siamo costretti, pertanto, ancora una volta a segnalare l’esigenza di provvedere alla eliminazione di questa bruttura, tenendo conto tra l’altro del fatto che nella discarica sono presenti rifiuti speciali, che per la loro natura debbono essere obbligatoriamente portati nelle apposite discariche destinate alla loro custodia.
In pari tempo si dovrà tenere conto del fatto che l’abbandono di questi rifiuti in un luogo pubblico configura un vera e propria fattispecie di reato, meritevole dell’avvio di un’azione penale.
E’ augurabile che questa rinnovata segnalazione, contribuisca finalmente a porre termine a questa situazione intollerabile e che induca anche a fare tutto quanto possibile per l’individuazione dei responsabili di questo vero e proprio atto delittuoso, per l’adozione nei loro confronti dei provvedimenti che la gravità del caso giustifica.
E’ evidente, peraltro, anche la necessità di adeguati interventi per porre rimedio al degrado rappresentato dalle altre due situazioni indecorose segnalate.
Certi di un cortese urgente positivo riscontro, ringraziamo e porgiamo cordiali saluti.
Il Presidente della Sezione “William Scalabroni”
(Prof. Gaetano Rinaldi)
Foto 1- Discarica in Corso Mazzini.
Foto 2- Un albero cresce in Corso Mazzini.
Foto 3 e 4- Base lapidea asportata e base ancora esistente nell’edificio di fronte al Palazzo Gallo in Corso Mazzini.