Si pubblica la lettera della Sezione Pesaro e Fano sulla Variante al Piano di Recupero adottato dal Comune di Acqualagna (nella Riserva naturale Statale Gola del Furlo)
Gentile Soprintendente,
il Comune di Acqualagna il 24 settembre 2013 ha approvato una variante al Piano di Recupero di iniziativa privata ai sensi della Legge 457/78, zona A2 Furlo. Il Piano, adottato il 29 marzo 2012, prevedeva la costruzione di una struttura turistico ricettiva lunga 35 metri, larga m.10 e alta m. 7,5 in località Furlo, sul piazzale adiacente la strada consolare Flaminia, sul lato che prospetta verso la celebre gola scavata dal fiume Candigliano.
Su tale Piano codesta Soprintendenza ha espresso parere negativo con nota prot. N. 17757 del 06/11/2012 in quanto “la sua realizzazione non assicura la conservazione dei valori espressi dagli aspetti e caratteri peculiari del territorio considerato, producendo una manomissione del notevole interesse riconosciuto e dichiarato” dal “DPGR 10220 del 06/01/1983 relativo al Massiccio del Furlo, il DPGR n° 23964 del 2/09/1980 e due DD.MM. rispettivamente del 15/02/1962 e 14/09/1963 relativi alla località Furlo. Inoltre l’area rientra nei limiti di tutela integrale previsti dall’art. 142 lettera c (corso d’acqua fiume Candigliano) di cui al D.Lgs. n. 42/2004”… (continua a leggere)
***