Si pubblica la lettera inviata al Sindaco di Ascoli Piceno dalla Sezione locale di Italia Nostra
La Sezione di Italia Nostra di Ascoli Piceno, rilevato quanto comunicato con la Sua nota del 6 febbraio u.s., prende atto delle condizioni di disagio finanziario in cui sono costretti ad operare gli enti locali. Da qui probabilmente l’impossibilità per il Comune di San Benedetto del Tronto di rispettare le disposizioni testamentarie della famiglia Cerboni-Rambelli relative al recupero del parco e della Villa, da destinare a struttura museale per preservare l’integrità dell’apparato botanico di circa un ettaro di terreno e i valori architettonici ed artistici della prestigiosa costruzione.
Come già accennato a più riprese l’utilizzazione dei beni donati dalla famiglia Cerboni-Rambelli nel rispetto delle modalità da questa indicate, deve coinvolgere tutte le persone e i soggetti sensibili in un’azione concorde e propositiva per individuare strumenti operativi che consentano di salvaguardare l’integrità dei beni in questione , mantenendo la proprietà in capo al Comune in modo da permetterne una responsabile fruizione pubblica, sì da far diventare questa preziosa area “il fulcro di un civile percorso naturalistico che colleghi la parte nord del territorio cittadino con quella sud e la parte ovest con quella est sino al lido del mare” contribuendo in questo modo a migliorare l’attrattività e la qualità della vita della città rivierasca.
La Sezione di Italia Nostra ritiene che, prima di rinunziare alla disponibilità di un bene di così grande valore, si debba fare “di tutto e di più” per evitare che la città ne venga privata creando così le condizioni per una suo drammatico impoverimento. Per evitare che ciò accada, sarebbe quanto mai opportuno che il Comune organizzi un incontro che consenta in primo luogo di far conoscere la reale consistenza ed importanza dei beni di cui trattasi, incontro cui invitare il vice presidente della Regione Marche Dott. Antonio Canzian, già informato della vicenda e che ha preannunciato la Sua più ampia disponibilità, l’On. le Luciano Agostini Deputato al Parlamento, la Dott.ssa Margherita Sorge Assessore alla Cultura del Comune di San Benedetto,l’Arch.Stefano Gizzi Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche , la nostra Sezione ed eventualmente i rappresentanti delle altre Associazioni Culturali e di tutela del territorio.
Ad ogni buon conto, desideriamo anche segnalare che il Presidente Nazionale di Italia Nostra, Avv. Marco Parini, cui sono state fornite informazioni sulla vicenda di cui trattasi, si è mostrato particolarmente interessato alla individuazione di una sua soluzione positiva, con l’eventuale coinvolgimento attivo dell’Associazione nei modi che sarà possibile definire.
Gaetano Rinaldi
Presidente della Sezione di Ascoli Piceno
