Pubblichiamo l’interessante resoconto della Ins. A. Erminia Di Marzo sul progetto di visite culturali effettuate dalla Sezione di Isernia alla scoperta del territorio
I soci della sezione Italia Nostra di Isernia, guidati dal loro presidente arch. Claudio Di Cerbo, come di consueto, “camminano il territorio” per conoscerlo nelle sue peculiarità. Le loro passeggiate domenicali si svolgono attraverso sentieri che si snodano lungo i corsi d’acqua, nei boschi di faggi, carpini e roverelle dove gli unici elementi antropizzati sono le antichissime “pagliare”, capanne di pietra montate a secco, di forma tronco conica culminanti in volte intessute; una tecnica costruttiva antichissima utilizzata per ricoveri pastorali.
Dopo ogni sentiero, in vetta, ci si addentra in un borgo antico e spesso gli unici viventi residenti sono gatti randagi distesi al sole o con la testa appena fuori dalla buca di casa e non vi nascondo che gli unici rumori sono l’eco dei nostri passi sulla pietra calcarea levigata nel tempo dalla pioggia, dalla neve e dal gelo. Poi, giù, dopo esser scesi, ci si imbatte in una chiesa, in costruzioni dove la presenza dell’uomo è annunciata , a secondo del periodo, da cascate di gerani, petunie e piante grasse fiorite ai balconi o panni stesi al sole… (continua a leggere)