Parabita: riqualificazione su area a verde pubblico. Italia Nostra interviene presso il Comune. In una missiva dettagliata circa il programma di intervento di riqualificazione dell’area comunale posta tra Via Padre Antonio Giannelli e Via San Tommaso D’Aquino e indirizzata al primo cittadino, all’assessore competente e ai responsabili tecnici e amministrativi, il Presidente della sezione Sud Salento, Marcello Seclì precisa i motivi di contrarietà e le possibili migliorie. “Preliminarmente si intende evidenziare che, da quanto consta alla scrivente, il progetto individuato non risulterebbe coerente con la destinazione urbanistica del luogo che sarebbe destinata a verde pubblico e non ad altro; purtuttavia, se tale destinazione urbanistica non fosse a verde pubblico, nulla esclude che in tale area possano svolgersi alcuni servizi (individuati nel progetto) purchè risultino compatibili con la destinazione urbanistica.
Ad ogni buon conto, anche nel caso l’area non sia destinata a verde pubblico, la scrivente Associazione ritiene opportuno che l’intervento da realizzarsi tenga conto delle seguenti proposte:
- salvaguardare le essenze arboree ed arbustive esistenti (rimuovendo solo quelle precarie o infestanti) prevedendo la collazione di ulteriori alberature (a medio/alto fusto, a foglia caduca e sempre-verde) sulla base delle indicazioni di un tecnico esperto in botanica e paesaggio urbano, ciò anche al fine di aumentare la quantità del verde pubblico, con il conseguente abbattimento della CO2 e la miti-gazione del temperatura urbana;
- evitare la pavimentazione delle residue aree non destinate a verde con l’uso del manto bituminoso bensì con materiali permeabili che possano consentire l’assorbimento delle acque piovane che – altrimenti – andrebbero a riversarsi sulle strade adiacenti, con conseguenti problemi di smaltimento;
- evitare la collocazione di siepi (così come previste nel progetto) in quanto risulterebbe facile ricettacolo di rifiuti che con difficoltà potrebbero essere rimossi.
Alla luce di quanto esposto, si ritiene opportuno – se non necessario – una riconsiderazione dell’intervento, sia in relazione alla effettiva destinazione urbanistica ed alle relative N.T.d.A., sia perchè possa rispondere alle più appropriate indicazioni in termini di sostenibilità ambientale, di qualificazione del paesaggio urbano e di economie di gestione.”
Parabita – progetto riqualificazione area Via Padre A. Giannelli (2)