Leggi l’ultimo aggiornamento del 24 novembre 2016
Italia Nostra Sud Salento ha preso visione della nota inviata dalle società TOWERSUD srl e MEDIADUS srl con la quale si riferisce che, sulla base dei loro rilevamenti effettuati nel mese di settembre u.s. in Località “Terrisi” in agro di Parabita, sono stati superati abbondantemente i limiti di 6 W/M stabiliti dalle normative in materia di inquinamento elettro-magnetico.
Per questo motivo ha inviato una lettera alle amministrazioni locali e ai dirigenti comunali in cui chiede un accertamento delle reali condizioni. Il superamento di detti limiti (la cui media è superiore ad 8 W/M, con picchi di 10.50 WM) sarebbe causato dalla delocalizzazione di alcuni ripetitori radiofonici e televisivi modificando così le distanze degli impianti dal suolo e dalle abitazioni.
Pertanto, al fine di prevenire ogni forma di inquinamento ambientale ed eventuali effetti di carattere sanitario sulle popolazioni, Italia Nostra chiede alle amministrazioni competenti, di voler riscontrare tempestivamente i dati forniti dalle suddette società nonché di verificare la situazione circa la ubicazione degli impianti sui tralicci presenti in Località “Terrisi” e il loro funzionamento secondo i parametri stabiliti dalle normative e dai regolamenti in materia.
Nel contempo la sezione propone al Comune di Parabita la convocazione di un apposito Tavolo tra i diversi soggetti istituzionali, economici e sociali competenti e interessati perché la situazione possa essere conosciuta e valutata sotto ogni punto di vista anche per concordare eventuali azioni da adottare.
Marcello Seclì
Presidente Italia Nostra – Sezione Sud Salento