Italia Nostra denuncia che, dopo la deroga che permetterà di costruire nei boschi della Puglia (LR n.12/2012), ora arriva anche la deroga alla legge regionale la 14/2007 che tutela gli ulivi monumentali della Puglia. Infatti, alla V Commissione Regionale è in discussione una PdL che derogherà persino a una legge nazionale, L.n.144/1951, sul divieto di abbattimento di alberi d’olivo. Cosi questa tardiva deroga permetterà di realizzare, senza alcun “parere paesaggistico”, tutti i Piani urbanistici approvati prima dell’entrata della LR n.14/2007, anche se ricadono in uliveti monumentali già riportati negli apposti elenchi regionali. Eppure la Legge Nazionale, come l’originario testo della LR n. 14/2007, prevedeva l’abbattimento di più di 5 alberi d’ulivo ogni biennio “qualora indispensabile” per “l’esecuzione di opera di pubblica utilità” o quando “necessario per la costruzione di fabbricati destinati ad uso abitativo” e non come si vuole fare oggi quando si potranno realizzare villaggi turistici, capannoni, cave, strade, impianti fotovoltaici e quant’altro.
Bari, 31 agosto 2012
Il Consiglio Regionale della Puglia di Italia Nostra