Supersano: esposto contro l’abbandono rifiuti speciali. Con lo spirito della più concreta collaborazione con le istituzioni in indirizzo la scrivente Associazione comunica che, a seguito di una delle ordinarie attività di ricognizione territoriale che sistematicamente svolge sul territorio della provincia di Lecce, ha avuto modo di rilevare che nel territorio di Supersano sono abbandonati e/o depositati da alcune settimane su suoli agricoli diversi cumuli di rifiuti speciali e pericolosi come meglio qui di seguito viene specificato.
I luoghi
1) Lungo le strade vicinali che fiancheggiano le aree ricadenti ad ovest della Masseria Padula (vedasi l’allegata ortofoto 1, pubblicata al link https://maps.app.goo.gl/P4fnrb8zF3n9NzEq5 ) sono depositati o abbandonati diverse decine di cumuli di tubi in plastica neri (probabilmente rivenienti da attività irrigue effettuate in loco) e che da tempo sono stati dismessi e accatastati forse per essere raccolti e smaltiti (vedasi foto nn. 1,2,3,4,5,6, e 7). Di fatto tale materiale trovandosi alla mercè di chiunque e – comunque – soggetto agli agenti atmosferici può causare effetti inquinanti dei terreni e nell’atmosfera. Inoltre a bordo di una di queste stesse strade vicinali sono stati raccolti e ab-bandonati altri rifiuti speciali e pericolosi (vedasi foto n. 8) che sono in evidente degrado.
2)
In adiacenza della strada vicinale che conduce alla Masseria Macrì (vedasi l’allegata ortofoto 2, pubblicata al link https://maps.app.goo.gl/R1dGehKz6Ng3aG8XA) è presente un cumulo di rifiuti rivenienti – molto probabilmente – da lavori di manutenzione straordinaria di qualche immobile. Qui, oltre a materiali inerti di vario genere, sono presenti lastre di cemento-amianto, lana di roccia e vari scarti di lavorazione (vedasi foto nn. 8, 9 e 10) che risultano frantumati e per cui si può oggettivamente ipotizzare che essi stanno già determinato un significativo inquinamento del suolo e, con il dilavamento delle piogge stagionali, potranno determinare l’inquinamento della falda acquifera.
La richiesta di Italia Nostra
Pertanto con la scrivente si chiede alle SS.LL. in indirizzo, ognuna per le proprie competenze, di effettuare una tempestiva ricognizione dei luoghi, di rilevare gli eventuali responsabili e di attivare le procedure perché venga effettuato il risanamento dei luoghi.
| Il Segretario della Giunta | Il Presidente della Sezione |
| Prof. Marcello Seclì | Dott. Mario Fiorella |
