Si pubblica la lettera della nostra Sezione Monte S. Angelo inviata all’Assessore Regionale al Paesaggio e Beni Culturali e al Sindaco di Monte S. Angelo
Uno degli aspetti qualificanti del centro storico di Monte S. Angelo è rappresentato dalla conservazione quasi integrale del sistema delle mura medioevali, che conferivano alla città un fascino particolare, pur a fronte delle tante modificazioni che il progressivo aumento del numero degli abitanti aveva prodotto nella forma del tessuto urbano.
La presenza delle mura contribuiva indiscutibilmente a conservare l’immagine di una città compatta, arroccata su un crinale con rocce a strapiombo, che accentuavano l’impressione di un sistema chiuso ed imprendibile. Questo senso di chiuso è progressivamente scomparso sia per la proliferazione edilizia che man mano ha determinato l’occupazione oltre le mura della zona est del crinale montano sia per la distruzione di parti consistenti delle mura, comprese varie torri. Com’è noto negli anni più recenti lo slabbramento del tessuto urbano ha consentito una rilevante espansione edilizia anche nella parte ovest della città, nella cosiddetta zona Belvedere e Galluccio con terrificanti danni arrecati ad un paesaggio di indubbio pregio.
In pratica il Centro Storico della città, in buona parte disabitato e pertanto devitalizzato, si trova stretto come in un abbraccio mortale da costruzioni di nessun valore architettonico, che sono state realizzate in totale dispregio del valori paesaggistici del territorio… (continua a leggere la lettera)