Agrigento, 15 luglio 2022
Preg.mo Sig. Sindaco
di AGRIGENTO
Oggetto: cambiamento della denominazione delle vie del centro e necessità di tutela della memoria storica
Ill.mo Sig. Sindaco,
la nostra città si candida a Capitale della cultura 2025 e per ciò non possiamo che manifestare apprezzamento all’Amministrazione Comunale, alla quale abbiamo già espresso ampia disponibilità di collaborazione.
Nell’ottica di tale intento, pertanto, si inquadra un importante rilievo che non possiamo fare a meno di esprimere all’indomani della modifica dell’intestazione di una nostra via del centro storico, quella intestata a Monsignor Giuseppe Cognata.
Come è già stato rilevato da molti nostri concittadini, la figura di Monsignor Cognata, del quale si prospetta la beatificazione, avrebbe meritato – e merita – il mantenimento dell’intitolazione della via a lui storicamente dedicata. Negli ultimi tempi è stato scritto parecchio su questo grande vescovo, che fu innocente vittima di calunnie per avere disturbato potenti personaggi peraltro vicini al regime fascista.
Il problema, tuttavia, è di carattere più ampio e riguarda una certa distrazione nei riguardi della memoria storica, che ha indotto diverse Amministrazioni a modificare i nomi di vie del centro cittadino che avevano intestazioni molto risalenti nel tempo, particolarmente significative. Si pensi alla Via Porta di mare, poi divenuta via Pietro Nenni: la vecchia denominazione aveva un senso che richiamava la presenza dell’omonima porta medievale che si apriva, appunto, alla direzione del mare; alla via Santo Stefano, così denominata per la presenza della chiesa dedicata a questo santo; alla discesa San Francesco d’Assisi, poi divenuta discesa Lauria, e così via.
Una città che intende divenire Capitale della Cultura deve tutelare la propria memoria storica, non solo promuovendo – giustamente – iniziative culturali o programmando varie azioni migliorative, ma anche curando dettagli come il mantenimento della denominazione storica delle vie; che poi dettagli non sono. Infatti la denominazione storica è parte integrante della memoria e porta con sé il ricordo delle caratteristiche peculiari di un luogo, dei suoi abitanti, di ciò che lo ha sempre caratterizzato.
Chiediamo pertanto che, previa ricerca ed individuazione delle vie del centro la cui denominazione storica è stata mutata, si ritorni ad essa. Se è avvenuta un’intestazione a personaggi o avvenimenti meritevoli di essere ricordati, ciò potrà avvenire ricordandoli con apposite targhe o dedicando loro altre strade. A cominciare dalla via dedicata a Monsignor Cognata.
Cordiali saluti
La Presidente di Sezione
Avv. Adele Margherita Falcetta
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Marilisa Della Monica
3491277892