Continuano gli incontri culturali promossi dalla sezione provinciale di Italia Nostra al Circolo Unione, infatti lo scorso giovedì il dottor Fabio Caruso, ricercatore del CNR, ha tenuto una conferenza dal titolo: “L’eroe folle e la dea straniera: mito e archeologia fra Siracusa e Cassibile”.
Caruso partendo da un bassorilievo trovato a Cassibile, nella seconda metà del 1700 e ora conservato a Napoli ha voluto porre attenzione al culto della dea Artemide, presente in numerose pitture vascolari conservate al Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi” di Siracusa ed incisa sul bassorilievo e l’ero folle, presente nel titolo è Oreste che nel bassorilievo tiene in mano proprio la statuetta della dea.
Il dottor Caruso ha affermato anche l’importanza del sito archeologico presente a Cugno Mola a Cassibile dove sorge questo tempio della dea Artemide che come è noto non è l’unico presente in città, infatti quello più noto è quello che sorge sotto Palazzo del Senato in Piazza Duomo.
Italia Nostra nel ringraziare Fabio Caruso per le importantissime notizie fornite, auspica che le Istituzioni competenti diano più attenzione al sito di Cugno Mola e all’intera Necropoli di Cassibile, considerata fra le più importanti in Sicilia seconda solo a quelle di Pantalica e chiede che sia restituito il bassorilievo custodito a Napoli in quanto appartenente alla città di Siracusa, luogo del suo ritrovamento.
Presente alla conferenza anche Mariarita Sgarlata, docente di Archeologia Cristiana e Medievale all’Università degli Studi di Catania, che a suo tempo studiò il bassorilievo.