news precedenti: Italia Nostra chiede nuovi chiarimenti sul Muos di Niscemi
Italia Nostra Sicilia continua a mantenere alta l’attenzione sul Muos, il sistema di comunicazioni satellitari della marina statunitense in costruzione a Niscemi, che il 13 febbraio ha ricevuto uno stop dal Tar di Palermo (vai alla news) perché ritenuto pericoloso per la salute dei cittadini.
Leandro Janni, Presidente di Italia Nostra Sicilia, si è rivolto infatti alle Autorità competenti per chiedere chiarimenti riguardo a un convoglio formato da operai che lo scorso 26 febbraio è entrato all’interno della base. Poteva apparire una normale squadra addetta alla manutenzione degli impianti presenti nella base, ma dopo il loro ingresso è stata notata la movimentazione delle parabole del Muos. In base alla citata Sentenza del Tar Palermo dello scorso 13 febbraio 2015, l’installazione del Muos sarebbe dunque avvenuta in assenza delle previste autorizzazioni e concessioni. Gli avvocati del Coordinamento regionale dei Comitati No Muos spiegano che “l’annullamento ha efficacia sin dall’origine e i lavori sono – di fatto – abusivi. A prescindere da ogni altra conseguenza, quindi, l’utilizzazione delle strutture del Muos, in qualsiasi forma, è da considerarsi illecita”. I legali hanno quindi notificato un Atto monitorio al Ministero dell’Interno, alla Questura di Caltanissetta, al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Niscemi ed alla Stazione dei Carabinieri di Niscemi, allegando copia della Sentenza del Tar Palermo.