In un un salone “Borsellino” gremito di persone, alla presenza del Prefetto Armando Gradone, della Sovrintendente ai Beni Culturali, Rosalba Panvini, della Dirigente Vicario dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Corradina Liotta, si è celebrato il 60° anniversario di fondazione dell’associazione Italia Nostra che, costituitasi il 29 ottobre 1955, si occupa di tutelare il patrimonio storico, artistico e naturale della Nazione.
È stata anche l’occasione per ricordare che a Siracusa l’associazione è stata costituita il 18 luglio del 1969 per volontà dei professori Giuseppe e Santi Luigi Agnello e del marchese Gioacchino Gargallo di Castel Lentini, divenendo punto di riferimento per le numerose problematiche riguardanti il Centro Storico di Ortigia e la valorizzazione e tutela del territorio di Siracusa.
Questo si è voluto ricordare, le numerose battaglie che la locale sezione di Italia Nostra ha svolto nei suoi 46 anni di attività. È stato, quindi, Corrado Giuliano ad illustrare la genesi della sezione di Siracusa fino alle ultime battaglie con l’ausilio di alcune immagini che riproponevano le più importanti manifestazioni e progetti realizzati dalla sezione. Successivamente Vittorio Pianese ha raccontato la sua esperienza di Presidente ponendo attenzione alla collaborazione fra pubblico e privato per la valorizzazione dell’ambiente facendo riferimento al censimento delle masserie e delle architetture rurali della provincia di Siracusa, realizzate durante il suo mandato.
Subito dopo, Lucia Acerra, Francesca Castagneto e Liliana Gissara hanno annunciato le tre grandi battaglie del nuovo anno: restauro e apertura della chiesa del Collegio dei Gesuiti, restauro o demolizione dell’ex albergo-scuola di Corso Umberto e la corretta gestione e valorizzazione della Riserva Orientata “Ciane saline”.
La cerimonia si è conclusa con la consegna del premio “Giuseppe Bellafiore”, primo Presidente regionale dell’Associazione, istituito il 22 novembre 2015 dal Consiglio Regionale Sicilia di Italia Nostra, presieduto da Leandro Janni, a Giovanni Tomarchio giornalista della Rai in quanto, attento reporter dell’Etna ad ogni sua eruzione i suoi servizi vengono mandati in onda dalle più importanti televisioni del mondo e proprio per questa sua attività divulgativa il consiglio regionale di Italia Nostra ha volto premiare la sua professionalità.
A tutti i presenti è stata consegnata una cartella che, oltre a dare notizie sull’associazione ha sintetizzato tutta l’attività editoriale, le mostre, i convegni e gli eventi che l’associazione ha realizzato nel corso della sua lunga presenza sul territorio.
Erano presenti il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, il Sovrintendente ai Beni Culturali di Caltanissetta Lorenzo Guzzardi, il consigliere comunale Salvatore Castagnino, Mariella Musumeci e Alessandra Trigilia della Sovrintendenza ai Beni Culturali, il Vicepresidente regionale di Italia Nostra Giuseppe Anzaldi, la Presidente della Sezione di Italia Nostra Augusta, Jessica Di Venuta, il Presidente Regionale del WWF Pier Francesco Rizza, il Presidente dell’Associazione Amici dell’INDA Enrico Di Luciano, il Vice Presidente della Società Siracusana di Storia Patria Angelo Annino, Nino Attardo e Donatella Lo Giudice del Comitato dei Garanti di Villa Reimann e la Consigliera nazionale dell’UNICEFF Carmela Pace.