Nell’ambito degli incontri culturali programmati della sezione siracusana di Italia Nostra, presso il Circolo Unione, giovedì 21 aprile l’ingegnere Antonino Diguardo ha tenuto una interessante relazione sul sistema idrico degli Iblei, avvalendosi di numerose mappe, piante ed immagini del territorio.
Si è potuto comprendere chiaramente come la presenza dei muri a secco, segni caratteristici del paesaggio ibleo, rappresentino anche un veicolo importantissimo per la captazione delle acque che alimentano i diversi acquedotti costruiti nel corso dei secoli, molti dei quali ancora funzionanti.
Non meno interessante la dimostrazione della raccolta delle acque nelle cisterne. Diguardo è stato affiancato nella esposizione dalla dottoressa Giuseppina Bozzari, che ha presentato un suo studio sulle emergenze archeologiche di Floridia soffermandosi in particolare sulla zona in cui si trova la Chiesa del Giardinello, recentemente restaurata, e anch’essa interessata dalla presenza di antichi acquedotti.
E’ stata, quindi, la volta dell’architetto Giuseppe Mangiafico che ha illustrato un progetto della professoressa Zaira Dato della facoltà di Architettura, a cui ha partecipato, che riguarda la riqualificazione urbana della vasta area verde esistente nei pressi della Chiesa. Si tratta di un’importante opera che consentirebbe il collegamento del centro abitato con quest’area periferica e marginale rimasta fino ad ora inutilizzata.
Presente alla conferenza l’Assessore ai Lavori Pubblici di Floridia, Claudia Faraci che alla fine dell’incontro si è complimentata con i relatori.