Le ultime preoccupanti notizie sull’inquinamento del suolo della nostra zona di Massa-Montignoso ci impongono di intervenire nuovamente per sostenere la chiusura della Cava Fornace di Montignoso.
Sin dai primi giorni della infausta scelta di destinare questo posto bellissimo ad una discarica per rifiuti speciali (terre di risulta dai siti inquinati compreso l’amianto) Italia Nostra si è fortemente opposta ed ha iniziato una campagna che porta avanti indefessamente per arrivare all’unica soluzione che é la totale chiusura. Non vogliamo fare del terrorismo ambientalista ma ormai tutti sanno ed è conclamato anche da vari Istituti come la ASL E L’ARPAT che il nostro territorio risulta pieno di materiali inquinanti pericolosi e che la bonifica risulta talmente costosa da essere sempre sospesa o rimandata all’infinito.
Le posizioni favorevoli alla discarica espresse in questi giorni da varie Associazioni locali predisposte solo alla tutela di interessi economici non ci scandalizzano essendo le stesse del tempo della Farmoplant e delle altre fabbriche altamente nocive e mortali che hanno e ancora lasciano strascichi letali colpendo la gente con gravi malattie come la asbestosi e i vari tumori ai polmoni e al fegato. Tutto questo era prevedibile e il movimento ambientalista lo aveva denunciato attraverso convegni, congressi e manifestazioni ma solo lo scoppio della Farmoplant ha portato alla chiusura e all’abbattimento del massimo inquinatore che era l’inceneritore.
Da anni non facciamo che piangere altre vittime di queste politiche sconsiderate, ma ora è venuto il tempo di dire “basta” all’inquinamento soprattutto per i nostri figli e quindi invitiamo tutti a lottare per fare chiudere una volta per tutte la discarica di Cava Fornace.
L’ULTIMA MANIFESTAZIONE CONTRO CAVA FORNACE – Massa 28 novembre 2017